(343) Come affliggere un cuoco


Non c'é nulla da fare: per quanto un cuoco si sforzi di preparare continuamente piatti nuovi, appetitosi e di qualità, a volte ci si scontra contro ospiti che sono dei veri e propri "muri di gomma" capaci di abbattere ogni sforzo compiuto in cucina. Si possono riconoscere quattro macrocategorie: Quelli che fanno richieste strampalate, quelli che chiedono piatti tristi, le variazioni infinite ed infine quelloi dai gusti terrificanti



LE RICHIESTE STRAMPALATE

"Che quando ne capita una si mette la cucina in difficoltà, ma quando se ne somma un certo numero contemporaneamente si rischia di rovinare la sanità mentale di cuochi e camerieri.


"Potrei avere la pasta con sughetto ai carciofi senza carciofi?"


"Mi rifarebbe il minestrone senza carote?"

(certo, ha due possibilità: con una pinzetta le tolgo ogni singola carotina dal piatto oppure rifacciamo il minestrone daccapo. Tra due o tre ore dovrebbe essere pronto)


"Vorrei una fiorentina senz'osso"


"Mi riscalderebbe un po il gelato?"


"Ma il Prosciutto e Melone l'ho sempre mangiato con il cotto!"


"La pasta al ragù me la farebbe con ragù di vitello?"

(Certo, lo macino giusto ora per lei. Pazienti quattro ore ed é servito)


"Ce l'avete il Bordeaux Vattelapesca 1982?"

(Se non é in lista no)


"Mi farebbe una frittata con l'olio di soia?"


"Potrebbe togliermi i semini dalle fragole?"


"Non avete del tofu alla piastra?"

(chiesto in un rifugio alpino)


"Le tagliatelle me le taglierebbe corte corte?"


"Potrebbe sfilettarmi via il grasso dallo Speck?"


"Mi spiace ma con la luna piena non posso mangiare nulla che sia di colore rosso"


"Non avete latte di capra?"

(Se ci avverte in tempo possiamo procurare di tutto, ma così su due piedi...)


"Mi sgasa la coca-cola?"


"Potrebbe rifarmi la pasta allo scoglio con le cozze sgusciate?"


"Voglio una Pizza capricciosa ma senza carciofi, funghi e prosciutto"


"Ma questo piatto é freddo!"

"Signora, lei ha ordinato un carpaccio"

"Si, ma non sapevo fosse freddo! Me lo scalda?!"


"Due caffè alla napoletana"

(chiesto in un tipico hotel altoatesino)




I PIATTI TRISTI

C'é gente totalmente disinteressata al ricco menù la cui preparazione necessita di ore ed ore di lavoro ed abbatte moralmente il cuoco chiedendo tristissime paste al burro, brodini e risottini in bianco. Anche se qualcuno é "scusabile" causa problemi di salute etc. i cuochi che si sono messi d'impegno per scegliere i prodotti migliori, prepararli e cuocerli in maniera sempre nuova, comprensibilmente si sentono sprecati.




LE VARIAZIONI INFINITE

Ci son persone in grado di prendere una voce del menù e chiederne variazioni tanto pesanti da trasformarlo in tutto un altro piatto!!!

Al momento la variazione più rappresentativa che ci risulta é quella di una tavolata in cui tutti hanno ordinato pasta al ragù, ma ognuno vi ha apportato una variazione ed erano in 12 o 15 (le fonti sono discordanti)!




LE PERSONE DAI GUSTI TERRIBILI

Non sopportano filetti di Angus Argentino e gamberoni freschi, rifiutano pane e pasta fatta in casa, sushi, Vini d'annata e prelibatezze delicate, ma al contrario si trovano benissimo nei localacci turistici dove servono cibo strafritto, birra annacquata e wurstel del decennio precedente. La teoria che va per la maggiore dice che col tempo "si sono fatti la bocca" su certi gusti orripilanti ed ormai accettano solo quelli. Solitamente mangiano sempre e solo le stesse quattro cose. Sono forse le persone che più di ogni altro fanno innervosire i cuochi.



Nessun commento:

Posta un commento