(849) Il parcheggio privato e le italiche contraddizioni

Albergo in città dotato di alcuni posti macchina per i propri clienti.

Regolarmente vi sono persone non alloggiate che aprofittano dei posti vuoti dell'Hotel lasciandoci parcheggiata la propria macchina.

Il comune ha vietato per "motivi di sicurezza" l'installazione di bloccaposto o catene atte a proteggere i posteggi dagli scrocconi.

Avendo parcheggiato la macchina su suolo privato, questi scrocconi non sono multabili dalla polizia municipale.

Non essendo l'albergo una società di parcheggi, non può esigere pagamento per il servizio.

Il carro attrezzi, per portar via la macchina va pagato (dai 120 ai 200 euro a seconda di compagnia, calendario ed orario). Questa cifra non verrà quasi mai rimborsata all'albergo.

Quindi, l'amletico dubbio:

1) Continuare così, chiamando il carro attrezzi (60-80 chiamate l'anno), aumentando i prezzi delle camere?

2) Non chiamare il carro attrezzi e subirsi l'incazzatura dei clienti cui si era promesso il posto macchina?

3) Installare comunque i bloccaposto sperando in una deroga?

4) Vendere i posti macchina e lasciare che i clienti si arrangino?