(1066) Il gabinetto pubblico

Rispondiamo ad un osservazione arrivata via mail riguardo uno degli esempi del post (1064) Struttura e logistica ossia l'esempio del gabinetto dell'Hotel messo a disposizione dei non-clienti


A favore dell'uso dei gabinetti dei locali pubblici anche da parte di chi non é cliente vi é l'idea che si tratta di un servizio pubblico che evita la realizzazione di gabinetti a carico dei Comuni.


Di contro vi sono le osservazioni degli esercenti riportate qui sotto e che é interessante affiancare agli ipotetici pensieri dei tre "attori" della vicenda:


BAGNANTE DELLA SPIAGGIA
Sono in una spiaggia pubblica. Devo fare pipì.
Non ci sono bagni pubblici nelle vicinanze ma il regolamento comunale é chiaro e dice che ho diritto di usare il gabinetto dell'albergo qui di fronte.

CLIENTE DELL'ALBERGO
Perché devo pagar tanto per un albergo elegante quando in realtà é un porto di mare da cui entra ed esce chiunque e dove nel pomeriggio il gabinetto della sala comune é inutilizzabile?

ALBERGATORE
Devo avere gli occhi continuamente aperti perché c'é sempre gente sconosciuta che gira nelle aree comuni. 
Ogni volta che si vede qualcuno che va al gabinetto ma poi non lo si vede quando esce dall'Hotel lo si va a cercare, per timore che non sia un ladro che é salito ai piani delle camere.
Se io devo mettere il gabinetto a disposizione dei passanti, perché non lo fanno anche scuole, ospedali, poste e municipi?
Devo continuamente riprendere gente che vuole entrare in costume da bagno ed a volte pure bagnata e coperta di sabbia.
Il gabinetto del pianterreno viene usato quasi esclusivamente da non-ospiti, alloggiati in strutture più economiche o molto distanti dalla spiaggia, che qui non spendono un centesimo e vengono solo a lasciarci i loro "ricordini".
Nelle ore del pomeriggio bisogna continuamente fare avanti-indietro tra la recepito ed il gabinetto per controllarlo e pulirlo.
Molta gente con la scusa dell'usare il gabinetto cerca di intrufolarsi in piscina.
Se il gabinetto non é in posizione isolata, molti non-ospiti a volte approfittano pure degli stuzzichini al banco bar che dovrebbero essere solo per gli ospiti paganti.



(1065) Voglio un ombrello!

Una bizarre segnalata sul (defunto?) blog Racconti di un Concierge

Guest: mi da un ombrello?Concierge: Buongiorno Signora (grazie x avermi salutato), per gli ombrelli puoi chiedere al collega alla porta.G: quale collega?C: il mio collega signora, il vetturiere! è fuori dalla porta.G: come faccio a riconoscerlo?C: ha una divisa e un buffo cappello!
dopo qualche minutoG: scusi ma il suo collega non ha più ombrelli, me ne dia uno lei!C: Signora io non ho ombrelli, se li ha finiti il collega vuol dire che non ci sono più!G: ma io voglio un ombrello!C: (io voglio essere ricco) Signora potrebbe aspettare che qualcuno ne riporti uno.G: ma io non posso aspettare!C: (io non voglio lavorare) allora potrebbe comprarlo nel negozio di fronte all'hotelG: ma io non voglio comprarlo!C: (ribadisco voglio essere ricco senza lavorare, mi può aiutare Signora) mi dispiace ma non trovo altra soluzioneG: ma io ho pagato per la stanza e voglio un ombrello!C: Signora lei ha pagato per la stanza non per un ombrello (ne tanto meno mi ha comprato)G: lei è un maleducato, ora non ho tempo ma quando torno parlerò al direttore! mi chiami un taxi!C: (lei ha le braccine corte) per un taxi può chiedere sempre al collega alla porta! (se vai in taxi a che ca##o ti serve l'ombrello?!) grazie e buona giornata!!!

Io non sono un blog, io non sono un post, io non sono un albergo, io sono un uomo che cerca solo di fare il suo lavoro

Qualche tempo fa, sul sito danilopontone.it in cui si tratta di web marketing alberghiero, l'autore ha pubblicato questo articolo critico nei confronti della scarsa attenzione che gli alberghi dedicano al web marketing.


Sia l'articolo che i commenti che ha generato sono molto interessanti e meritano di esser letti. Qui segnaliamo solo uno dei commenti che ci ha colpito per la durezza. 



Kikkokilo  3 months ago
Sono un albergatore che cerca di stare al passo di questo mondo troppo veloce e dico solo questo.... È inutile continuare a fare questo mestiere.
La gente paga in proporzione di più per i parcheggi comunali, le pizzerie, i mezzi pubblici, i musei ecc ecc rispetto a quanto paga negli hotel (con le dovute eccezioni delle città blasonate).
Ricevere una "recensione" da un cliente che mi spara ogni piccola imperfezione, dalla doccia che non scarica alla "giusta" velocità, al receptionist che non è sorridente, ma che alla fine mi paga "netti" 25 € a persona (da tassare), beh è alquanto balordo.
la verità è che la maggior parte dei siti VIVE con i clienti e non con gli albergatori, per questo si da forza al potere della "recensione" per attrarre/stimolare i clienti a girare sul proprio sito, godendo della illusione di essere nel giusto segnalando/sputando veleno verso un albergo.
Si devono "levare" click ai siti degli hotel, stuzzicare i clienti a "donare" click adsense o commissioni di agenzia, ma allo stesso tempo invogliare gli hotel a spendere più soldi per "salire" in alto nelle ricerche.
Insomma una speculazione e basta.
L'albergo si sceglie in città per la location e fuori porta per i servizi, ma a chi volete far bere la panzana delle reputazioni? certo si possono spostare pochi punti percentuale da un lato e dall'altro, ma niente di così "vitale"
Ma poi se facessimo un sito con le recensioni dei clienti migliori/peggiori? e se raccontassimo quante schifezze la gente "comune" fa nelle nostre camere? ogni giorno un "caso" da risolvere, una camera da bloccare, un servizio organizzare in poche ore.
Beh scusatemi tanto ma io a queste "regole" non ci sto più, chiudo e cambio mestiere.
Nella mia città il parcheggio con il grattino costa 48€ al giorno (incustodito), un treno per 2 ore di sola andata per Roma 45€, mangiare non meno di 18€ a pasto (trattoria economica), dormire al mio albergo 75-85€ la doppia in BB.... non c'è proporzione e quando leggo le critiche mi accorgo che nessuno si rende più conto di cosa sia un hotel, e molto spesso i disservizi, i malumori, le delusioni accumulate in una giornata di lavoro o da una vacanza andata male vengono riversate sull'hotel che la sera assorbe tutto quello che un cliente non digerisce bene.
Vorrei avere la possibilità di criticare i miei clienti, di criticare i servizi della mia città, di distruggere questo mondo, ma poi penso che è forse è più facile cambiare mestiere, pizza al taglio, take away.... il mondo corre.
Buona giornata, e ..... rispondo al tuo post così: ma chissenefregapiùdiniente, andare a scandagliare la rete per leggere i commenti? la reputazione? ma chi ce l'ha più questo tempo da perdere ehm scusa da investire, le nostre aziende le abbiamo perse da tempo, i clienti non li vediamo più non abbiamo più un contatto con loro. Rispondere ai commenti online lo trovo disgustoso, parlare con chi non ti conosce aberrante, lavorare di astuzia con commenti "political correct" ridicolo. Vorrei avere il "piacere" di scontrarmi con un cliente dal vivo. Io non sono un blog, io non sono un post, io non sono un albergo, io sono un uomo che cerca solo di fare il suo lavoro


Realtà alternative


Segnaliamo un interessante articolo il cui autore analizza la "differenza di realtà" di Tripadvisor,  ossia la differenza tra una struttura in cui ha alloggiato e l'immagine che ne traspare dalle recensioni online.

http://www.traveltrends.biz/ttn448-tripadvisor-commentary-by-martin-kelly/

(1064) Struttura e logistica

Ossia: i problemi che non ti aspetti.

Su ispirazione di  un commento di lufo88, vediamo una serie di stranezze che gli alberghi si trovano a subire ed alle quale spesso reagiscono con soluzioni apparentemente incomprensibili.

Ogni esercizio commerciale, a seconda di dove é posizionato e di come é fatto, può essere soggetto a dei problemi che di solito il cliente non si immagina nemmeno, poiché si tratta di situazioni che nascono esternamente all'albergo anche se poi vi si riversano addosso. I casi e le situazioni sono infiniti, per cui non se ne può desumere una qualche "linea generale" e ci si può solo limitare a citar qualche esempio:


L'albergo in centro città con parcheggio accessibile vien tormentato dai parcheggiatori abusivi.
Il carro attrezzi sarebbe a carico dell'Hotel. Il parcheggiatore abusivo non può esser multato. I problemi e litigi con clienti che hanno pagato per un posto macchina occupato da altri sono ben immaginabili. Non parliamo poi di eventuali screzi assicurativi qualora la macchina dell'abusivo causasse danni (graffi) alle macchine degli ospiti!

Il vicino di casa rissoso.
Nella palazzina accanto all'Hotel é venuta a vivere una famiglia particolarmente rissosa. Litigano tra di loro e ciò capita principalmente nei weekend quando il marito torna a casa. Le urla si sentono distintamente da due camere che sono in linea d'aria a due metri dalla loro finestra.  Non si accettano più prenotazioni per quelle camere nei weekend: vengono affittate solo in caso d'emergenza e a prezzi scontati.

I vicini di casa che si lamentano degli ospiti dell'Hotel.
Capita anche che siano i vicini di casa di un albergo a lamentarsi della sua clientela. Ci sono situazioni in cui la lamentela é legittima ed altre in cui non lo é. Di certo vi sono casi in cui l'albergatore, per via dei rapporti di vicinato, agisce in modi che ai clienti appaiono bizzarri. Per esempio quello che impone alle 23 il silenzio TOTALE poiché l'anziana vicina appena sente il peto di una farfalla dopo le 23.01, chiama i Carabinieri. Oppure quello che ha vieta ai bambini tutti i giochi con oggetti che si lanciano (palle, aeroplani, frisbee ecc.) perché se sconfinano nel giardino del vicino questo entra in Hotel come una furia urlando a squarciagola. O quello che obbliga i clienti a raggiungere la spiaggia facendo un lungo giro, poiché il sentiero nella pineta che ci arriva direttamente, tocca il giardino dei vicini che non sopportano gli ospiti dell'Hotel e li infastidiscono regolarmente.

L'albergo fronte spiaggia priva di gabinetti pubblici viene assalito da chi deve fare i bisogni.
I regolamenti comunali di città in città hanno approcci diversi su questo problema e se da un lato ci son quelli che obbligano a mettere a disposizioni le toilette, dall'altro si lascia che ogni struttura faccia quel che vuole. Regolamento o meno, avere continuamente sconosciuti che entrano in hotel fan le loro cose e se ne vanno, può essere difficile da gestire. Vuoi per il fatto di dover continuamente pulire i bagni; vuoi per controllare che questi "esterni" non salgano ai piani delle stanze (potrebbero essere malintenzionati); vuoi perché la maggior parte entra in Hotel in costume da bagno; vuoi perché gli ospiti dell'Hotel avevano scelto un ambiente di un certo livello e sono infastiditi dal vedere sempre la fila di gente davanti al gabinetto.

L'albergo in centro storico con parcheggio annesso che da un anno all'altro diventa zona pedonale.
Magari ha investito anche una bella cifra nell'acquisto del parcheggio che di colpo é diventato inutile e non ha ottenuto dal comune un permesso speciale per i propri ospiti. Ora, per ripagare il mutuo dell'acquisto, si ritrova a far pagare agli ospiti un prezzo delle camere maggiorato per un parcheggio che non possono usare.

Albergo fronte mare in zona ventilata ha fatto "bloccare" le finestre per evitare disagi.
Per anni i clienti delle camere fronte mare han lasciato le finestre aperte e regolarmente, quando il vento tirava forte, queste sbattevano in successione facendo un gran fracasso. L'albergatore ha quindi deciso di installare degli attrezzi a molla che impongono di lasciare la finestra totalmente aperta o totalmente chiusa in modo che in caso di vento forte queste non sbattano. Prima i clienti si lamentavano del problema. Adesso si lamentano della soluzione.

La piazza antistante all'albergo viene destinata al mercato del Mercoledì.
La combinazione di mercato grande e strade a senso unico fa si che i taxi debbono lasciare i clienti a circa venti minuti di percorso a piedi dall'albergo.
Dopo numerose esperienze negative, gente che non trovava l'albergo o che non riusciva a far passare le valigie tra la ressa della gente tra le bancarelle, l'albergatore ha deciso di non accettare più prenotazioni che prevedano l'arrivo il Mercoledì.

Bar interno, terrazza esterna.
Albergo con bar ha dovuto creare una sorta di "recinto" attorno alla terrazzina esterna poiché dando su una strada pubblica doveva continuamente mandar via gente che si sedeva ai tavoli per consumare i gelati acquistati da una bancarella antistante priva di posti a sedere. La terrazzina ha perso molto del suo fascino, ma adesso i camerieri non devono perdere la maggior parte del loro tempo a cacciar via gente.

Unico albergo con piscina, circondato da strutture che ne sono prive.
Deve continuamente mandar via gente che cerca di intrufolarsi ed ha iniziato a fare controlli "militareschi" a chi si reca in zona piscina ("Siete ospiti dell'albergo? In che camera? Come vi chiamate?"). Capitasse un incidente ad un ospite non alloggiato ci sarebbero strascichi legali pluriennali!!

(1063) La pesca notturna

Hotel 4 stelle lusso. Il guardiano notturno fa la sua solita ronda e la sua attenzione viene attirata da dei suoni provenienti dal giardino. Il Parco é molto grande e denso di vegetazione, per cui non c'é una grande visibilità e ci si mette un po a girarselo tutto.
Cammina, cammina, cammina ed ecco che il suono si fa più chiaro: é acqua! Che siano gli ennesimi ragazzi ubriachi che lanciano le bottiglie vuote nel laghetto dei pesci rossi?

Il guardiano va verso la piscina ed appena arriva...... vede due cinesi, ospiti dell'albergo, che con una retina stanno tentando di catturare i pesci del laghetto!!!!!!!!!!!

Lui gli fa il cazziatone e loro, che a malapena sanno parlare un po d'inglese, probabilmente han capito che aria tirava solo dal tono della voce del guardiano e son tornati in camera a mani vuote.

DUBBIO NR. 1: Ma cosa volevano farci? Si tratta di pesci rossi lunghi 10-12cm. Mangiarli, forse?!?!?!?!?!


DUBBIO NR. 2: Ma la retina l'han comprata apposta qui in zona o se la son portata da casa, metti mai che l'albergo ha un laghetto coi pesci rossi!?!?!?!

(1062) Fidarsi o non fidarsi?

Gruppo di amici in un B&B chiede consiglio all'albergatore sui ristoranti della zona.
L'albergatore spiega chiaramente che la zona é piena di ristorantini "turistici" e che i posti dove si mangia veramente bene sono soltanto 3, di cui 2 abbastanza vicini ed uno molto lontano.

I ragazzi ringraziano e vanno a sedersi ai divanetti per decidere. L'albergatore torna a fare le pulizie.
Pochi minuti dopo si ritrova a spolverare a poca distanza dai divanetti e per forza di cose sente quel che i ragazzi si dicono. Gli giunge all'orecchio la voce di uno di questi che, dubbioso, cerca di convincere gli altri che l'albergatore "avrà sicuramente indicato quei tre posti li perché sono di amici o perché vi ha qualche interesse".

Pur essendo vero che uno dei tre ristoranti appartiene ad un amico dell'albergatore, é altrettanto vero che sono gli unici 3 sinceramente raccomandabili della zona. Difatti al giorno dopo si viene a sapere che i ragazzi han scelto tutt'altro posto che non é certo un cattivo ristorante, per carità, ma non sapranno mai cosa si erano persi...

(1061) Piove. Albergo ladro!!

Perché? Perché? Perché???????

La vacanza non é solo l'albergo! La vacanza é anche la località, le attività che svolgi, le cose che vedi. E'ciò che mangi, le persone che conosci, il piacere della scoperta e tanto altro ancora.
Siamo tutti concordi? Si?

Ma allora, perché #ç!?<@§%$£!?*|!! bisogna riversare sull'albergo o sull'agenzia viaggi le proprie insoddisfazioni riguardanti ciò che non compete né l'albergo né l'agenzia?????

Piove? Avevi pensato di passare tutta la vacanza in spiaggia ma non puoi? Gli altri ospiti dell'hotel ti stanno antipatici? La località non era come te l'eri immaginata? Hai le balle girate perché hai fatto un viaggio lungo e l'aria condizionata della macchina si é rotta? Hai litigato con tuo marito? Hai scelto il pacchetto "ultraeconomico che più economico non si può" ed ora ti rode il fegato perché i tuoi vicini di stanza che han preso il pacchetto "ultralusso che più lusso non riesco nemmeno a immaginarlo" hanno servizi migliori? Avresti voluto fati due settimane in un resort in Colorado ma puoi permetterti solo quattro notti in Calabria? Con tutto rispetto, siamo spiacenti, col cuore ti siamo anche vicini ma.... son tutti cavoli tuoi, e se devi prendertela con qualcuno prenditela con te stessa, con il destino o con il mondo, ma non riversare le tue frustrazioni su di noi!!!!!!!


Un piccolo sfogo.....


Ogni tanto ci vuole!

(1060) Sono già stato vostro ospite

Uomo al banco Reception chiede una stanza. Vista la disponibilità chiede il prezzo e butta giù un "sono già stato vostro ospite".
Ma lo dice in quel modo lì, con quel tono di voce lì e con quel nonsocché che non riusciresti mai a spiegare a parole ma che percepisci chiaramente e che ti dice: "Balle! E'la solita boutade per ottenere qualche sconto o trattamento migliore"

Il prezzo forse é un po più alto di quanto si aspettasse e quindi, prima di accettare, chiede come verifica di poter vedere la camera.
E qui la risposta si fa obbligata. Come poter tacere su cotale scivolone?
"Ma... se é già stato nostro ospite conosce bene le nostre stanze!"

E lui accenna un mezzo sorrisetto, del tipo "so che tu sai, ma non so se tu sai che io so che tu sai" e dopo un breve tentennamento prende la camera a scatola chiusa!


(1059) Possiamo vedere la camera?

L'esperienza insegna?
ECCOME se ingegna!!

Perché ormai li riconosci al volo: basta un battito di ciglia e ti sei già intagliato chi hai di fronte. Perché quando vedi arrivare questi due che entrano nella Hall con passo strascicato e sonnolente, che dopo averti intravisto si voltano stancamente verso il bancone senza badare a chi e cosa gli sta attorno, solo per chiederti con fare svaccato se per caso c'é una camera libera, tu sai già che in realtà della camera non gliene frega assolutamente niente e sono qui per tutt'altro.

Allora tu non gli lasci il tempo di finire la domanda che li prendi in contropiede con una contro-domanda a bruciapelo. "Per quante notti?" e loro restano spiazzati: "Hmmm... tre. No, una! Due. Forse....."
E a quel punto hai la conferma che son qui per tutt'altro motivo e fai una scommessa tra te e te offrendogli la miglior camera disponibile.

Fingono altezzoso disinteresse e non chiedono nemmeno il prezzo. Porti a termine la tua autoscommessa giocando d'anticipo proponendogliela al prezzo più basso possibile: roba da svendita all'ingrosso al termine dei saldi.

Ma loro non credevano di trovare tanta disponibilità, o forse l'avevano già messo in conto e passano al "Piano B" chiedendo di vedere la stanza.
E li porti pure su a fare il giro turistico.
E loro la stanza non la guardano nemmeno.
Fingi di aprire la porta e lei sta facendo di no al marito senza accorgersi che la porta é ancora chiusa.
E tu te la ridi sotto i baffi perché vuoi vedere fin dove vogliono portare avanti questa pantomima. Terminato il microtour si torna tutti nella Hall ed i due si avviano verso l'uscita dei pedoni accennando un micragnoso saluto dal tono insofferente.

Ma l'esperienza insegna. Insegna eccome. Per cui li saluti raccomandandogli di far sparire in un nanosecondo la loro macchina dal parcheggio dell'Hotel, perché sappiamo bene che i parcheggi in centro sono cari, ma non é certo un nostro problema!

Ecco che a questo punto i due mostrano un cenno di vitalità! Probabilmente quest'ultima raccomandazione li ha spiazzati più della super-offerta di una camera superior che tanto non stavano cercando perché probabilmente sono alloggiato in un albergo senza parcheggio o troppo lontano dal centro!

(1058) Quella sottile arroganza

Arriva una richiesta di prenotazione che in realtà é già un'auto-conferma:

Prenoto una camera matrimoniale dal 7 al 15 con colazione a €48 a persona. 
                                                                                                   Pinco Pallino

Beh, che dire? Vogliamo mettere i puntini sulle "i"?
Si, mettiamo i puntini sulle "i"!

1) Innanzitutto un "Salve" non farebbe male.
2) No, non "prenoti": semmai chiedi se c'é disponibilità e se é possibile prenotare.
3) Il prezzo di €48 a persona é valido fino all'8 del mese, dopodiché c'é il ponte ultrarichiesto e la tariffa passa a €56. Ti sei già calcolato lo sconto da solo? (A memoria non viene in mente un solo caso di cliente che credeva di pagare la tariffa di alta stagione anche quando si era in bassa.... che strano!)
4) Mettiamo anche caso che si, fosse stato possibile confermare la prenotazione: ma almeno fornire un indirizzo o un numero di telefono? Vuoi dire che secondo te basta mandare un'email con scritto "mi chiamo Paperino, prenoto tutte le stanze dall'1 al 31 di agosto" perché l'albergatore ti risponda "Certo! Confermo la prenotazione. Le auguro una buona partenza da Paperopoli?"


(1057) Quelli che ti parlano mentre scrivi

Non é certo una segnalazione nuova, ma la pubblichiamo volentieri perché fa sempre piacere sapere che certe brutte abitudini son talmente dure a morire da aver superato lo stato di "classiche" per diventare "tradizionali", ossia parte del bagaglio culturale degli albergatori di tutto il mondo!

Piccolo B&B gestito da marito e moglie. Al pomeriggio solo uno dei due é di turno e svolge contemporaneamente tutte le mansioni. Mentre l'albergatrice é intenta a rispondere alle email e registrare le nuove prenotazioni non c'é OGNI GIORNO qualcuno che quatto quatto oppure con uno scatto felino le si avvicina e prima che lei si accorga della sua presenza spara fuori un "Quattrocochecoleeunamineralefrizzanteconghiaccioelimonesiamoingiardinograzie" e poi se ne va.

Ora, per quanto si possa essere persone multitasking, se si é concentrati a trascrivere sul piano delle cose semplici semplici come "Arrivano il 7 e partono il 15 ma le prime tre notti in doppia e poi in tripla" e d'un tratto si viene colpiti a tradimento da "Quattrocochecoleeunamineralefrizzanteconghiaccioelimonesiamoingiardinograzie", se non si ha una mente d'acciaio si rischia che al tizio in giardino vengano servite 7 cola con ghiaccio e la prenotazione divenga "quadrupla per due notti".

Siccome a nessuno, arrivando in albergo, farebbe piacere sentirsi dire "Scusi, c'é stato un problema con la sue prenotazione perché due mesi fa, mentre la stavo scrivendo nel registro, son stata assalita dal tipo delle Quattrocochecoleeunamineralefrizzanteconghiaccioelimonesiamoingiardinograzie" forse é bene evitare di interrompere all'improvviso qualcuno intento a scrivere o far calcoli!

Uomo avvisato.....

(1056) La spiaggia affollata

L'ennesima richiesta impossibile. Su segnalazione di una lettrice:

Hall di un albergo al mare. Gruppo di amiche appena arrivate. Una di queste fa una scenata lamentandosi del fatto che la spiaggia convenzionata con l'Hotel non le andava bene perché troppo affollata, poiché lei aveva bisogno di "spazi molto aperti" e pretendeva di avere una spiaggia completamente libera.
Ma la genialità dell'albergatrice merita un applauso perché a questo punto ha risposto alla donna: "Guardi, signora, se vuole possiamo affittarle un pedalò: stia tranquilla che in mezzo al mare avrà tutto lo spazio che vuole!"

Geniale! : )  

(1055) Quelli che vogliono fregare l'assicurazione.

Ogni tanto si ripresenta un tentativo di truffa alle assicurazioni da parte di clientela straniera.
Son casi raro per fortuna, ma rappresentano uno dei tanti tipi di problemi che s'incontrano in questo mestiere.

Il meccanismo grossomodo é questo: cliente chiede di prenotare una stanza e versa l'acconto, dopodiché contatta l'albergo per telefono e fa la proposta oscena: chiede di avere indietro l'acconto pur concedendo una discreta commissione all'Hotel per il disturbo, ma pretende una "dichiarazione di cancellazione" da presentare alla propria assicurazione. In tal modo, se la cosa va a buon fine, dopo aver versato €400 d'acconto, gli potrebbero esser restituiti €350 dall'albergo ed €400 dall'assicurazione.

Il meccanismo funziona per via del fatto che a molte assicurazioni straniere basta vedere il versamento dell'acconto da parte del proprio cliente e la dichiarazione da parte dell'albergo di avvenuta cancellazione per far scattare il rimborso. Di solito la proposta arriva da clienti che son già venuti almeno una volta.

Ecco, ne abbian vista un'altra...