(510) La Gallina nel Borsone

Visto che in hotel si accettano animali di piccola taglia una "sana" signora di verona ha pensato bene di portarsi una gallina..l'ha nascosta in borsa e senza farcela vedere l'ha portata in stanza !! Per fortuna non la portava al giunzaglio !!!! da denunciarla al wwf !


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(509) L'acqua non é una bevanda

Un cliente, per cercare di non pagare 10 bottiglie d'acqua, ha affermato "l'acqua non è una bevanda!!!!"


(Pubblicato su Facebook-Crazy Hotel)

(508) Un 2 di troppo...

Lavoro in un hotel che ha 80 camere.

Una sera caratterizzata da numerosi arrivi, faccio il check-in a una signora senza nessun problema. Le dò la camera 102 e le spiego come raggiungerla. La cliente si avvia verso la sua destinazione e io continuo ad accogliere altri clienti.

Dopo 5 minuti la signora torna giù un pò stizzita...

Cliente: Signorina, guardi che non si apre la porta!

La Resepscionista: Mi scusi, controllo subito la chiave. Così corro al terminale per controllare il funzionamento della chiave elettronica. CHIAVE ATTIVA 102.


Ecco, come al solito avranno inserito la chiave in modo sbagliato, ora le spiego come fare...Torno dalla cliente e le porgo la chiave, spiegandole che il chip va inserito all'interno del lettore e che la luce verde indica l'apertura della porta. La signora prende la chiave e se ne va, lasciandomi ai miei impegni. Tempo 5 minuti ritorna nella hall con fare arrabbiato e mi dice che la porta non si apre che ci deve essere un guasto.E mi dice pure che lei è stanca perchè ha fatto un viaggio lungo...grazie! anch'io sono stanca: era la mia ottava ora in piedi sui tacchi a sorridere a tutti!


Di sicuro non potevo andare a verificare di persona con il via e vai di gente che c'era in hotel quella sera, quindi chiamo il collega delle cucine per farmi dare una mano. Gli chiedo di accompagnare la signora in camera e di verificare il funzionamento della chiave. In meno di 1 minuto il collega torna con la faccia di chi non sa se piangere o ridere

Collega: Per forza non si apriva, stava cercando di aprire la camera 122! Fortuna che sulla chiave è ben indicato il numero della camera...


(Pubblicato da La Resepscionista su Fatturinasconticino)

(507) La Mia Camera non Esiste!

Stamane alle ore 07.30 del mattino, io e il mio collega ci ritroviamo a riordinare il banco del ricevimento pronti per iniziare il turno. La mattinata si prospettava ricca di pagamenti e prenotazioni, oltre alla visita di una scolaresca. Mentre ci apprestavamo a sistemare fogli e cartelline, ci sentiamo chiamare da una signora alquanto agitata e dall'accento straniero:
Cliente: Scusate, scusate!
Le chiediamo subito quale sia il problema e ci grida
Cliente: Chi è Ivan?? Perchè dice che mia camera non c'è in hotel??
Noi la guardiamo allibiti cercando di trovare un senso a quelle parole, poi il mio collega prova a spiegarle che nel nostro hotel non lavora nessun Ivan e che la sua camera, la 321, esiste ed è al terzo piano (di fatti lei proveniva proprio da lì! Per di più con pantofole e pigiama).
Infastidita ci ripete che le è stato detto per telefono dal receptionist Ivan che la sua camera non esiste nell'hotel. Senza attendere altra risposta corre dal collega della sala colazioni e gli dice la stessa cosa. Ovviamente, anch'egli è rimasto impietrito dalle esclamazioni della signora, finché il collega che era con me alla reception non lo raggiunge in soccorso. Li vedo discutere per qualche minuto e poi la signora se ne va tranquilla al terzo piano verso la sua camera. Il mio collega, di ritorno nella hall, mi dice
Collega: Pare abbia chiamato il ricevimento di un altro albergo...
La cosa si conclude con un solo sguardo tra di noi. Non avevamo parole.

(Pubblicato da La Resepscionista su Fatturinasconticino)

(506) Chiami il pediatra!

AL TELEFONO:
CLIENTE: Salve, vorrei prenotare un alloggio per la mia famiglia tra due settimane [...]
ALBERGATRICE: Certo [...] e per confermare le chiediamo di versarci in anticipo 200 Euro
CLIENTE: Ma se nel frattempo mio figlio si ammala?
ALBERGATRICE: Beh, chiami il pediatra!

(505) Lo schema illeggibile

Come ogni anno torna in Hotel una grossa comitiva per un seminario aziendale di cinque giorni. Il Gruppo é sempre molto disordinato: nelle trenta camere prenotate vi sono clienti che fanno due notti e vengono sostituiti da altre persone per le successive tre; camere che sono occupate da tre persone per la prima notte, quattro la seconda, poi due per le successive tre; persone che dormono alcune notti in una camera e le successive in un'altra e così via. Poiché gli ospiti vogliono pagare singolarmente l'albergatore (che non riesce mai a capire chi dorme dove) ha notevoli difficoltà a gestire schedine, ricevute eccetera.

Conoscendo l'andazzo, quest'anno, l'albergatore ha imposto al "capogruppo" a consegnargli in anticipo un elenco o schema con i nomi di tutti gli alloggiati, il numero di pernottamenti di ognuno e la divisione delle camere.

Pensava così di aver risolto i suoi problemi ma non aveva fatto i conti con la totale incapacità di pianificazione del "capogruppo": questi ha fornito un enorme foglio A3 suddiviso a quadrettoni (che dovrebbero rappresentare le camere) dentro ai quali ha segnato i nomi degli alloggiati. Il tutto riempito da frecce, freccette, asterichi e note per indicare i cambi di camera, le partenze anticipate, aggiunte di letti extra etc. Insomma, uno schema incomprensibile molto più simile ad un piano di battaglia militare che ad un quadro delle prenotazioni!

Alla fine l'albergatore, nonostante numerosi sforzi, rinuncia al tentativo di decifrazione dello schema e, come ogni anno, dovrà impiegare più e più ore solo per ricostruire i movimenti degli ospiti...