(402) Devi darmelo anche se non lo voglio!

Un piccolo complesso turistico calabrese a gestione famigliare é formato dall'edificio principale (l'Hotel) e da altri edifici secondari (appartamenti, bungalow, centro benessere etc.) ed un campeggio. Nel suo piccolo l'esercizio offre soluzioni d'alloggio di ogni tipo.
Bassissima stagione. Ormai i clienti arrivano col contagocce. Ci sono alcune richieste per gli appartamenti ma nessuna vuole usufruire dei pasti in Hotel. Visto ciò la famiglia accoglie le prenotazioni e, dato che tutti preferiscono prepararsi da mangiare da soli in appartamento e dato che non ci sono ospiti alloggiati in albergo, chiude la cucina dell'Hotel.
Arrivati negli appartamenti i clienti si rendono conto che ormai é bassissima stagione, che fa freddo, che la "vita" dell'intera località é ormai agli sgoccioli e non si può più fare il bagno nel mare. Manco a dirlo alcuni di essi si sono sfogati chiedendo lo sconto perché "La cucina dell'Hotel era chiusa e non hanno avuto la possibilità di cenare in albergo"
(Tanto anche se fosse stata aperta avreste chiesto comunque lo sconto per chissà quale altro motivo!)


(401) Questione di opinioni

Viaggio in Italia. Una comitiva organizzata straniera passa due settimane girandosi la penisola in lungo e in largo. L'agenzia viaggi ha prenotato gli hotel affidandosi ad una catena alberghiera che possiede strutture in tutto il Paese. Gli hotel della catena sono esercizi di livello medio: tre stelle ordinati, puliti e con tutti i servizi standard. Tutti tranne uno che é un hotel a cinque stelle. Alcuni membri della comitiva si lamentano degli hotel insistendo sul fatto che "si immaginavano qualcosa di meglio" e che "le colazioni sono scarse".
Su ciò che "si erano immaginati" non si può dir molto (ma la descrizione offerta dall'operatore coincide perfettamente con la qualità degli alberghi), mentre le colazioni hanno almeno qualcosa di oggettivo per la valutazione: essendo una catena tutti gli hotel offrivano gli stessi prodotti: pane, affettati, alcune marmellate, miele, dolci vari, due tipi di burro, the vari, caffé, due succhi di frutta, formaggi spalmabili, pomodori e cetrioli, meloni a fette, mele, latte ed alcuni tipi di yoghurt.
La cosa impressionante é che, a sentir quelli della comitiva che si lamentavano, la colazione dell'hotel a cinque stelle era migliore delle altre, quando in realtà era ESATTAMENTE LA STESSA (stessi prodotti, stesse marche e stesso stile di presentazione)!!!!!
(L'acqua del rubinetto, se servita in cristalleria pregiata é forse più buona che servita in un comune bicchiere?)

(400) Il passaporto dimenticato

Una coppia di turisti gira il Messico con una comitiva organizzata da una compagnia viaggi visitando numerose località. Il giorno della partenza scoprono di aver perso i propri passaporti, probabilmente nell'Hotel in cui hanno alloggiato la notte prima a più di 800 kilometri da dove si trovano al momento di imbarcarsi sull'aereo per il ritorno. Senza passaporto non possomo tornare a casa! La guida contatta l'albergo ma non hanno trovato alcun passaporto: devono averlo perso altrove. La coppia é arrabbiatissima ed incolpa la guida: a loro avviso é responsabilità sua il fatto che loro non possono rincasare.
Di fatto devono passare altre due notti in Messico, passando un giorno intero assieme alla guida che li accompagna in giro per uffici, poste, banche ed ambasciate aiutandoli a far ottenere nuovi passaporti (fototessere, versamenti in banca etc.) ed a prenotare un nuovo volo.
Per complicare il tutto la coppia ha terminato il denaro e bisogna arrangiare in fretta e furia un trasferimento di denaro intercontinentale. Portato a termine tutto il daffare cosa salta fuori? Oltre a non degnare la guida del più misero ringraziamento per l'aiuto dato, a loro avviso TUTTE le spese degli ultimi due giorni dovrebbero essere pagate dall'agenzia viaggi!
(Si, ecco, adesso le agenzie viaggi dovrebbero anche pagare per la scemenza altrui?)

(399) La domanda sbagliata

Comitiva di italiani in vacanza all'estero. Il tour comprende numerosi transfer in pullman per visitare la regione e le persone sono accompagnate da una guida locale parlante italiano. Le persone di questo gruppo non si conoscono tra di loro e durante i lunghi transfer se ne stanno tutti zitti. La guida fa del suo meglio per ravvivare l'atmosfera "gettando l'amo" su vari argomenti ma invano. le persone stentano a "fare gruppo". Esauriti tutti gli argomenti possibili passa all'attualità con la seguente frase: "Allora, ho letto che alle elezioni ha vinto Berlusconi". Apriti cielo! Di colpo il gruppo si divide in due fazioni: pro e contro Berlusconi ed iniziano a scontrarsi enfaticamente, mentre la guida, mogia mogia, se ne resta fuori dal discorso, assieme all'autista.
(In effetti é riuscito fin troppo bene nel suo intento: anzichè creare un gruppo ne ha fatti nascere ben due!)

(398) La famiglia con cane

Ferragosto. In Hotel si presenta una famiglia composta da: 2 genitori, 2 figli ed 1 cane. Il padre di famiglia chiede la camera che ha prenotato ma all'albergatore non risulta alcuna prenotazione. L'uomo comincia ad agitarsi. L'albergatore chiede perciò di poter vedere la conferma di prenotazione. L'uomo mostra all'albergatore un foglio e questi, al primo colpo d'occhio lo mette sotto il naso dell'uomo indicandogli con il dito la frase scritta in grassetto:

"[...] questa NON é una conferma di prenotazione. Per rendere effettiva la prenotazione la preghiamo di contattarci entro i prossimi sette giorni. Ad ogni modo dobbiamo comunicarle che nel nostro esercizio non accogliamo cani di nessuna razza, dimensione ed età [...]"

L'uomo, dopo aver letto per la prima volta la riga in grassetto di una lettera che conservava da più di due mesi, inizia a balbettare!

(In sostanza l'uomo, avendo ricevuto un foglio di carta con indicate le caratteristiche dell'Hotel ed i prezzi per la camera richiesta, ha dato per scontato che fosse la conferma della sua prenotazione e non ha nemmeno letto per intero il testo. L'albergatore, vedendo l'uomo in difficoltà, visto anche la presenza dei bambini, ha fatto più di dieci telefonate ma non é riuscito a trovare nemmeno un letto disponibile...)

(397) Il 30 Febbraio

Uno spammer invia una richiesta fasulla a centinaia di alberghi con una richiesta di prenotazione fittizia, nella speranza che qualcuno risponda per poi proporre con uno stratagemma di fare alcuni strani movimenti con la carta di credito (vedi "Truffa alla nigeriana"). Per fortuna lo spammer é tanto scemo da fregarsi da solo chiedendo di poter prenotare dal 20 al 30 febbraio!

(396) Oltre al fatto...

Albergo tre stelle. Tre amici quasi ventenni, all'arrivo ed alla partenza vengono portati dal padre di uno di questi.

Oltre al fatto che hanno avuto l'accortezza di portarsi da casa scorte pantagrueliche di birra, patatine e schifezze varie per consumarle durante la settimana nella loro camera d'Hotel senza quindi spendere un singolo cent al Bar dell'Hotel.
Oltre al fatto che ogni giorno la loro camera era piena di immondizia varia (patatine sul pavimento, lattine di birra gocciolanti ovunque, mozziconi di sigaretta sul balcone etc) mista a capi d'abbigliamento puzzolenti e sudaticci gettati alla rinfusa qua e là, impronte di terriccio lasciate da scarpe infangate non pulite all'ingresso, etc.
Oltre al fatto che tutti i giorni uscivano di camera lasciando correre il rubinetto, l'aria condizionata accesa con le finestre aperte, così come lasciavano accese pure tutte le luci.
Oltre al fatto che hanno disturbato più volte gli altri clienti.
Oltre al fatto che il personale avesse fortissimi sospetti fossero stati loro a rompere una delle due statue sul vialetto d'ingresso.
Oltre al fatto che molto probabilmente sono stati loro a incidere delle scritte nell'ascensore.
Oltre al fatto che hanno fatto entrare in hotel delle persone (ragazzi? ragazze? quanti? boh?!) senza avvertire l'Albergo.
Oltre al fatto che TUTTE le mattine sono usciti di camera dopo mezzogiorno ed han brontolato perché non si poteva più fare colazione.
Oltre al fatto che sono stati continuamente ripresi poiché si tuffavano in piscina (primo sbaglio) senza nemmeno farsi prima la doccia (secondo sbaglio).
Oltre al fatto che hanno riportato le biciclette dell'Hotel tutte scassate e sporche di sabbia dicendo che "Erano così già quando ce le avete date".
Oltre al fatto che si sono sempre rivolti al personale in maniera estremamente sgarbata, volgare ed irrispettosa.
Oltre al fatto che probabilmente bisognerà portare le loro coperte a fare un trattamento di pulizia speciale (e saremmo curiosi di sapere come hanno fatto a sporcarle così)


...bisogna pure sorbirsi il padre che alla partenza, al momento di pagare il conto, ci dice "Mio figlio m'ha detto che non c'avete mai servito la colazione. Dovete detrarla dal conto!"
(Devo ammazzare qualcuno. Non mi importa chi, il primo a caso, ma ADESSO AMMAZZO QUALCUNO! AAAAARRRRRGGGGHHHH!!!!!!)

(395) CSI Guests


Arrivano senza aver prenotato in bassissima stagione. Cercano una camera per tre notti. L'albergatore gli propone la sua camera più bella ad un prezzo eccezionale ma a loro non basta: anziché cogliere l'occasione al volo pretendono di vedere la camera. L'albergatore li accompagna in camera e questi iniziano ad analizzare ogni singolo dettaglio: testano la morbidezza del materasso, testano se le porte cigolano o meno, guardano negli angoli se c'é polvere, annusano l'aria, controllano di che marca sia il televisore e fanno zapping per vedere che canali ci sono, provano a vedere se il telefono é muto o fa "Tuuut", tirano l'acqua del gabinetto, provano il phon etc. L'albergatore, professionalmente, fa buon viso a cattivo gioco ma spera che decidano di non prendere la camera perché se già all'arrivo sono tanto pignoli pur pagando un prezzo da svendita, durante il soggiorno non saranno certo meglio. Ed alla fine... dicono di doverci pensare un po sù e si mettono a discutere di fronte al portone d'ingresso per un quarto d'ora, per poi andarsene da un'altra parte.
(Adesso la camera ve la addebiterei comunque per una notte perché dopo la vostra "indagine" toccherà far tornare la donna delle pulizie a rassettarla!!!)

(394) Ma il vostro listino prezzi...


Una donna si presenta in Reception dicendo di volere una camera per una settimana. L'albergatore illustra la fornitura della camera, i servizi dell'Hotel ed il prezzo, ma a questo punto la donna gela con lo sguardo l'albergatore: "Non é possibile: sul vostro listino prezzi il prezzo é molto più basso" e dicendo ciò tira fuori dalla borsetta un listino prezzi mettendolo sotto il naso dell'albergatore. E'tutto pieno di cifre scritte a matita (segno che ha "studiato" un bel pò su quel listino), ma soprattutto... é di TRE ANNI FA!!!
(E comunque insisteva per avere il prezzo di tre anni prima)

(393) La camera dell'anno scorso!

Un cliente che era già stato in Hotel l'anno prima prenota anche quest'anno. Giunto in Hotel però insiste sul fatto che la camera dell'anno prima fosse migliore. L'albergatore é certo che la camera riservatagli quest'anno fosse la stessa dell'anno prima, ma il cliente insiste con vigore dicendo che non é assolutamente possibile poiché l'anno prima ha alloggiato nella camera al terzo piano con il balcone ad angolo. A quel punto l'albergatore non riesce dal trattenersi dal ridere: quella al terzo piano con balcone ad angolo non é una camera bensì l'appartamento dell'albergatore stesso!!!

(392) La siepe tagliata


Una mattina un albergatore scopre che nella notte qualcuno ha dato una sforbiciata in un certo punto della sua siepe. Scoprirà poi essere stato il cliente di uno degli appartamenti, perché diceva di "essere stufo di non poter vedere bene" il panorama dalla finestra della sua camera da letto!
(ma se il "panorama" é una strada statale e la siepe era stata fatta crescere apposta per non farla vedere? MAH?!)

(391) Il posto macchina occupato


Arriva un nuovo cliente che aveva prenotato da alcune settimane. Al check-in va tutto bene ma... il suo posto macchina é stato occupato da qualcuno che non é nemmeno ospite dell'Hotel! L'albergatore non può fare nulla e se ne scusa con il cliente ma questi, tranquillissimo, risponde "Da oggi sono in vacanza e per una settimana non ho intenzione di usare la macchina, per cui la parcheggerò dietro alla macchina di chi mi ha rubato il posto e se ne riparlerà settimana prossima".

Detto ciò il cliente fa quanto promesso (bloccando così la macchina del malfattore). Poche ore più tardi il parcheggiatore-malfattorte si presenta all'albergatore dicendo che "deve liberargli la macchina". L'albergatore spiega l'accaduto ed a quel punto il malfattore (che ha fretta d'andarsene) inizia ad agitarsi, ma il cliente non é in albergo e nessuno può far nulla.

La vicenda si concluderà solo a sera inoltrata quando il cliente, rientrando in Hotel, verrà convinto dall'albergatore a spostare la macchina per far uscire l'altro!

(390) I paragoni strampalati

Di fronte allo stesso servizio offerto da esercizi differenti vi sono spesso realtà molto diverse e difficilmente paragonabili. Sembrerebbe un concetto semplice eppure, per quanto sembra impossibile, ogni tanto si sente qualcuno uscirsene con paragoni del tipo : "L'inverno scorso ho fatto una settimana in Egitto con quattrocento euro in pensione completa e non é possibile che debba pagare più del doppio per lo stesso servizio qui in Italia, praticamente a casa mia, a Luglio"

(Cosa? L'inverno é bassissima stagione in Egitto esattamente come Luglio é alta stagione anche noi, poi laggiù il personale é contento se guadagna in un mese quello che qui guadagnerebbe in una settimana, per non parlare dei costi del cibo e delle forniture che lì son tanto bassi da sfiorare il ridicolo, oppure delle pochissime norme cui i grandi villaggi in Egitto devono confrontarsi al contrario di noi. E vuol paragonare un Villaggio vacanze gestito da una multinazionale con un hotel a conduzione familiare in Umbria?)

(389) Internet a pagamento

Per legge in Italia l'accesso a Internet va registrato, per cui chi fornisce un collegamento deve archiviare i dati di chi l'ha utilizzato e gli orari di connessione/disconnessione. Ciò comporta una gestione ed una spesa totalmente differenti rispetto ad altri Paesi in cui l'accesso é totalmente libero. A causa di ciò molti alberghi sono costretti a far pagare l'uso di Internet.

Ciò é spesso causa di lamentele, anche perché al di fuori dei grandi centri abitati le connessioni non sono certo paragonabili a quelle del resto d'Europa (ed il cliente non capisce perché pagare per un servizio peggiore di quello che ha a casa propria).

(388) La scala improvvisata


Hotel a conduzione familiare sulla riviera ligure. E' notte fonda. L'albergatore sente dei rumori strani provenire dal parcheggio. Velocemente si riveste ed esce a controllare cosa succede, seguito dalla moglie con cellulare alla mano pronta a chiamare le forze dell'ordine. Appena usciti dal portone dell'Hotel si ritrovano di fronte a... quelli della camera 112 (al primo piano) che cercano di rientrare in camera passando dal balcone usando come scala uno "steccato mobile" in legno usato per delimitare il parcheggio!!! Si scopre che i clienti hanno perso le chiavi per rientrare in Hotel e quando gli albergatori hanno chiesto perché non avessero suonato al campanello si son sentiti rispondere che "non volevano disturbare".
(Beh, di certo svegliare gli albergatori con il campanello sarebbe stato preferibile al mezzo infarto che stavate provocando)

(387) Ah, ma veniamo domani!

Residence sui colli toscani. Sera. Il proprietario del Residence non può ancora andare a dormire poiché attende dei clienti che hanno prenotato da oggi e non sono ancora arrivati. Nella prenotazione avevano specificato correttamente che sarebbero arrivati dopo cena. Alle undici però l'albergatore é abbastanza scocciato poiché nelle ultime cinque ore non ha fatto altro che ammazzare il tempo in attesa di questi clienti e decide di telefonare per sapere tra quanto arriveranno. Risponde il Signor Lars (proprio colui che ha fatto la prenotazione), ed alla richiesta dell'albergatore in merito all'orario d'arrivo si sente rispondere "Ah, si, ma all'ultimo momento abbiamo deciso di venire un giorno più tardi!"
(E telefonare per avvertire chi vi ha atteso fino ad ore tarde no, eh???)