(1127) Ma neanche per sogno!

Coppia italiana studia per diversi minuti la vetrina del bar ed il bancone dei gelati. Dopo aver osservato nel dettaglio tutti i gusti disponibili si siede al tavolo.

Arriva la cameriera. La donna chiede un gelato alla fragola ma la cameriera l'informa che purtroppo il gelato alla fragola é l'unico gusto ad esser finito. La donna chiede quindi se sia possibile avere un frappé alla fragola ma "a patto che che sia fresco".
La cameriera é un po stupita della raccomandazione (esistono frappé caldi? mah!?) ma prende l'ordinazione e passa alla seconda persona che ordina un gelato alla menta. Visto l'andazzo preferisce specificare che "nel nostro gelato alla menta vi sono scagliette di cioccolato".





Al che la richiesta é diventata "non é che me le potrebbe togliere?" ma la cameriera é stata colta alla sprovvista ed ha risposto automaticamente "Ma neanche per sogno!"




(1126) Calore nordico

Residence turistico fronte mare. A volte il proprietario del residence organizza con la famiglia delle grigliate in spiaggia cui invita alcuni degli ospiti più affezionati. Questa volta ha voluto fare una grigliata di carne per un gruppetto di famiglie finlandesi che ormai vengono già da tre anni.

Tavola imbandita, carne che sfrigola sulla griglia, la famiglia di albergatori ed una quindicina di finlandesi seduti attorno al tavolo: tutto é pronto per una bella grigliata all'aperto.

C'é un solo problema.
I finlandesi.
I finlandesi non parlano.
I finlandesi mangiano guardando nel piatto. In silenzio. Muti. Muti come pesci.



Gli albergatori le tentano tutte per ravvivare l'ambiente buttando lì i discorsi più disparati, raccontando qualche barzelletta e così via. Risultati? Nessuno: i finlandesi al massimo rispondono "Yes, No, Good, Very Good, Nice" e non si riesce ad imbastire un minimo di discorso.

E la grigliata va avanti così, in un imbarazzatissimo silenzio che gli uni vorrebbero rompere e gli altri sembra facciano di tutto per mantenere.

Dopo la prima mezz'ora la moglie dell'albergatore s'avvicina al marito e gli mormora in un orecchio "Non osare mai più invitarli alle grigliate. MAI PIU'"

(Imbarazzante....)

(1125) Solo noi, solo noi, sempre sempre solo noiiiii

Piccolo residence di 6 appartamenti. Da qualche anno vi é un gruppo di amici che prenota tutti e 6 gli appartamenti nella prima settimana d'agosto. Quest'anno però c'é un inconveniente: a poche settimane dalla data d'arrivo una delle famiglie deve rinunciare alla vacanza.
L'albergatore non s'allarma: é una periodo d'alta stagione, mancano alcune settimane e vi sono già alcuni che avevano chiesto disponibilità per quelle date.
Ma il "capetto" del gruppo non é contento della cosa: non gli va giù che in quel periodo vi siano persone esterne al gruppo nel residence. Capita l'antifona l'albergatore mette le cose in chiaro spiegando che non può lasciare un appartamento invenduto per una settimana d'alta stagione. Il "capetto" si propone di trovare dell'altra gente che gli sia gradita da aggiungere al gruppo e chiede all'albergatore di aspettare due settimane ma l'albergatore non si fida: aspettare due settimane significa arrivare troppo sottodata quando le possibilità di vendere l'appartamento son poche o nulle ed é abbastanza probabile che il "capetto" non trovi nuovi amici velocemente. L'albergatore quindi propone due soluzioni: il "capetto" rinuncia al 6°appartamento ed accetta che vi siano anche persone estranee al gruppo nel residence, oppure affitta anche il 6°appartamento indifferentemente dal fatto che trovi nuovi amici o meno.

Alla fine ha accettato che vi fossero altre persone.

AGGIORNAMENTO: Un ripensamento all'ultimo minuto ed han cambiato idea affittando anche il 6° appartamento pur di non avere estranei attorno.

(1124) Le giuste lamentele

Gli alberghi che lavorano con le agenzie viaggi sono abituati al fatto che molti clienti creano lamentele dal nulla solo per ottenere sconti e rimborsi cui in realtà non avrebbero diritto. Gli esempi già citati su Hotel Bizarre sono tantissimi, ma anche quando si crede di averle già viste tutte, ecco che ti rendi conto che la fantasia umana non ha limite alcuno!

Coppia cinquantenne senza figli soggiorna in un Hotel a maggio. Le bizzarrie del clima han fatto si che le temperature di maggio son state invernal-primaverili, con medie bassissime, attorno ai 17°C.

Viste le premesse ci si può immaginare lo stupore dell'albergatrice che, passato un mese dal soggiorno della coppia vede arrivarsi una lamentela in cui viene criticato il lettino per bambini presente in camera (a dire della coppia "troppo piccolo" nonostante abbiano soggiornato senza bambini) e l'assenza di aria condizionata in camera.

L'albergatrice si é procurata le tabelle metereologiche del mese di maggio e le ha spedite all'agenzia facendo notare che non ha senso parlare di aria condizionata se la temperatura più alta registrata a maggio é stata di 22°C, così come non ha senso di parlare di letti per bambini se si alloggia senza bambini.

(1123) Le taniche di benzina

Trentino. La Receptionist di turno dal bancone vede perfettamente il parcheggio dell'Hotel ed in un colpo d'occhi tiene sotto controllo chi arriva e chi riparte.
Arriva una macchina austriaca. Scende un'allegra famigliola che si "stira" dopo un viaggio che probabilmente é stato lungo. Una volta "stirati" il capofamiglia apre il bagagliaio e ne tira fuori tre grosse taniche di benzina (acquistata probabilmente in Austria, risparmiando) e riempie il serbatoio.


(Bella idea, non c'é che dire. Peccato che quest'operazione puoi tranquillamente farla a casa tua e non tra decine di altre automobili di un parcheggio non attrezzato in caso di incendio!)

(1122) Il Tappino del Bidet

Da oggi possiamo aggiungere all'elenco delle cose strane rubate in albergo anche il tappo del Bidet. Non vogliamo sapere né perché né percome! 


(1121) La nonnina e il Campari

Essere costretti ad alzare la voce con un'anziana signora che parla solo norvegese perché vuole assolutamente prendere due Campari Soda ai nipotini di 5-6 anni, impazziti per quella bella bibita rossa che sta in vetrina e non accetta che ti rifiuti di dargliele... NON HA PREZZO!

(Alcool - No Kids - No Kinder - Alcool - Liquer - Alcool - No Bambini - Alcool - 10%)



(1120) Allora restiamo

Pomeriggio. In albergo c'é ancora una camera disponibile ma l'albergatore dubita che la rivenderà a causa dell'improvviso maltempo che non invoglia, ma d'un tratto passa una coppia che vuole una camera per 7 giorni.  Gli si propone la camera a prezzo scontato. La coppia vorrebbe pagare ancora meno ma alla fine accettano. Durante il check-in tuttavia l'albergatore sente scattare il suo "radar clienti problematici" interno.
Passa un'ora ed arriva la telefonata di un cliente abituale che verrebbe la sera stessa per due-tre notti, ma purtroppo bisogna avvertirlo che non c'é più disponibilità. Passa un'altra ora e bisogna dire di no ad un altro cliente di passaggio che viene indirizzato ad un'altro albergo del luogo che ha camere libere.

Mattino dopo. La coppia va alla Reception dicendo che vogliono andarsene "a causa del materasso per via dell'allergia di lei che stanotte non é riuscita a dormire perché non respirava".
Oltre al fatto che la camera é perfettamente pulita e disinfettata, oltre al fatto che materassi, cuscini e biancheria dell'albergo sono perfettamente anallergici e sarebbe il primo caso di cliente allergico ai materiali anallergici (tutto può essere, ma chi avesse un'allergia tanto potente dovrebbe almeno avvertire prima) ed oltre al fatto che la donna non presenta nessun segno di allergia né di notte insonne (é arzilla, niente occhiaie, nessuno sbadiglio, non starnutisce, non ha occhi rossi, non si gratta e non si soffia il naso: é perfettamente in forma) l'albergatore si era già "intagliato" la coppia e questa lamentela dubbiosa fornisce materiale ai suoi dubbi: vogliono ottenere sconti ulteriori attraverso lamentele forzate.
L'albergatore sarebbe anche disposto a dirgli che possono andarsene ma si rende perfettamente conto che lo stanno prendendo in giro, quindi dice "Non c'é problema se volete cambiare albergo (pausa) ma comunque dovete almeno pagare i primi 3 pernottamenti".
Alla prima pausa i due si guardano velocemente negli occhi (s'aspettavano che l'albergatore li scongiurasse di restare?) ed appena han sentito che bisogna pagare 3 notti la donna risponde istantaneamente "Beh, allora restiamo 3 notti" guardando in faccia il marito.

Lui dice di volerci pensare un po su e che avrebbe deciso dopo la colazione. Difatti dopo aver mangiato tornano ma stavolta.... c'é un'altro problema: "La terrazza della camera é troppo vicina a quella della camera accanto e volendo gli altri ospiti potrebbero saltare nella nostra stanza, quindi siamo obbligati a tenere la porta-finestra chiusa e quindi é questo a rendere l'aria irrespirabile".
L'albergatore ora non ha più nessun dubbio sul fatto che lo stiano solo prendendo in giro per avere altri sconti e gli dice che se temono che di notte la coppia di abituali over-70 della camera accanto possano fare delle acrobazie da uomo ragno scavalcando le pareti divisorie dei balconi per derubarli svaligiando la cassaforte della camera possono stare certi che questo non succederà.

A questo punto non hanno molto da dire: la camera é pulita ed anallergica, é più che evidente che la signora non sta male, i timori di furto con "salto di balcone in balcone" sono esagerati.

Alla fine decidono di restare senza alcuno sconto ulteriore rispetto a quello già ottenuto all'arrivo.





Le prenotazioni online ballerine

Belle e comode le prenotazioni online: ti cerchi il tuo hotel, fai paragoni, decidi le date ed in pochi click ecco che hai prenotato la tua vacanza. Anche dal punto di vista dell'albergatore il meccanismo é abbastanza pratico: viene notificata la vendita e bisogna solo inserirla nel piano delle camere (oppure vi é un gestionale che lo fa in maniera più o meno "automatica").

Ovviamente non é un sistema perfetto (il sistema perfetto non esiste) e presenta quindi alcuni aspetti antipatici come le..... prenotazioni ballerine

Tutte queste prenotazioni hanno una cosa in comune: vengono bloccate una o più camere da persone che sanno fin da subito che con molta probabilità non vi alloggeranno. In questo modo impediscono all'albergo di affittarle per davvero.


  • Quella che non sa se andrà in vacanza da sola o con un'amica e quindi prenota una doppia E una singola per stornare all'ultimo minuto la camera in più.
  • Quello incerto sulle date che cambia prenotazione 5 volte in 3 giorni (e se l'albergo non ha un gestionale autoaggiornante le possibilità di fare un errore di trascrizione aumentano del 9000%)
  • I russi per uscire dal loro Paese devono ottenere un visto che si può ottenere presentando una prenotazione alberghiera. Risultato? Impennata di prenotazioni online da parte di russi che stornano la prenotazione appena hanno ottenuto il documento desiderato. 
  • Quelli che mesi prima prenotano un albergo in Calabria ed un'altro in Croazia, per poi decidere all'ultimo in base al meteo


Queste situazioni sono possibili poiché la maggior parte dei portali di prenotazioni online premiano le strutture che sono di manica larga riguardo cancellazioni e modifiche. In sostanza: se l'albergo non accettasse di concedere cancellazioni a costo zero a ridosso dalla data d'arrivo finirebbe in seconda pagina nelle ricerche.

10 modi per riconoscere ed evitare i cattivi clienti


Ci sono clienti che fanno male al lavoro ed é umanamente, lavorativamente ed economicamente più vantaggioso perderli che servirli.

Leggendo questo interessante post che elenca i 10 modi per riconoscere ed evitare i cattivi clienti ci si accorge che questi punti rientrano perfettamente anche nel lavoro in albergo:


1. Quando il cliente parla SOLO di soldi
Magari neanche sa com'é l'albergo, non gli interessa nulla dell'impegno che ci metti affinché tutti si sentano a casa e dei servizi che offri e non gliene frega niente se gli hai già fatto un'offerta ai limiti del tuo costo-camera: il suo budget é X ed il suo unico scopo é far di tutto affinché quella cifra gli frutti beni e servizi per un valore doppio!

2. Quando il cliente inizia a parlare di parentele
In albergo é normale discutere di parentele coi clienti (io e mia moglie vorremmo una camera separata da quella dei figli...). Capita invece quello che, diventato cliente abituale, vuol abusare dell'amicizia instaurata pretendendo trattamenti eccessivi e prezzi da fame -come fosse un parente stretto-

3. Quando il cliente si sente Onnipotente
L'ospite che: "DEVI servirmi come uno schiavo, DEVI adularmi come una divinità, DEVI fornire servizi che non saresti tenuto a fornire, DEVI chiudere gli occhi se faccio un malanno" e che quando torna a casa recensisce l'albergo pur non avendo criteri di valutazione obiettivi perché "sono divino, tutto mi é dovuto ed il mio parere é insindacabile"

4. Quando il cliente non ha le idee chiare
"Vorremmo venire in vacanza, a luglio o ad agosto, siamo in tre ma forse in quattro, in pensione completa ma forse solo in mezza pensione..."

5. Quando il cliente ha fretta
Quello che manda una mail alle 8.00 del 6 gennaio per una camera a settembre e quando gli rispondi alle 14.00 ti risponde stizzito "Ho già prenotato in un'altro albergo che mi ha risposto subito"

6. Quando il cliente fa promesse da politico
"Guarda che -se mi tratti bene- io posso mandarti qui un sacco di amici che ti riempio tutte le camere"

7. Quando il cliente non vuole firmare il preventivo
Gli fai un'offerta a Settembre per il Giugno successivo con sconto "prenotazione anticipata", lui non risponde e poi, come nulla fosse, si fa risentire a Maggio (quando ormai Giugno é quasi al completo) perché vuol confermare la camera "che ovviamente mi avete tenuto da parte" al prezzo fatto a Settembre.

8. Quando il cliente non vuol dare il primo acconto
"Ti garantisco che le 8 camere in pensione completa per una settimana ad Agosto verranno" e ne é così certo che non vuol lasciare manco un euro a garanzia.

9. Quando il cliente vuole pagare in nero
"Sai, me lo paga il titolare: quello spumante e quel trattamento massaggi segnali come parcheggio" e vagli a spiegare che il gestionale deve scaricare lo spumante dal magazzino ed addebitare un massaggio al centro estetico che ha una diversa ragione sociale.....

10. Quando il cliente non da informazioni
"Prenoto una camera da lunedì a venerdì, grazie. Mario"
Questo lunedì o il prossimo? Venerdì riparti o vuoi liberare la camera di sabato? Camera singola, doppia o tripla? Camera e Colazione o Mezza Pensione? Ti serve un posto macchina o no? Hai un numero di cellulare, un indirizzo, una casa, un recapito????

The Crazy Nanny: the australian girls!

The Crazy Nanny: the australian girls!: Le pupattole australiane di cui ho già vagamente accennato negli ultimi due post hanno lasciato traccia del loro passaggio compilando il que...

(1119) Kramer contro Kramer

Famiglia di clienti abituali che alloggia da anni nello stesso albergo per due settimane ad agosto nella suite, come da abitudine, alla partenza prenota la camera per l'anno dopo.

Passa quasi un anno, mancano due mesi all'arrivo della famiglia e l'albergatrice ha più volte rifiutato ed in albergo arriva una telefonata: é il marito che annuncia di essersi separato dalla moglie, quindi verranno in vacanza solo lui ed il figlio maggiore.

Pochi giorni dopo una seconda telefonata, questa volta della moglie: in vacanza verrà lei assieme ai due figli. L'albergatrice capisce di essere nel mezzo di una lite familiare e mette subito in chiaro le cose: qui c'é una camera prenotata a vostro nome e non importa tanto chi verrà, ma che la prenotazione venga rispettata. Tuttavia, se vi sono problemi si fa ancora in tempo a cancellare la prenotazione a costo zero (l'albergatrice, sulla fiducia, non aveva chiesto caparra e mancando due mesi é ancora possibile affittarla). La donna però rassicura l'albergatrice sul buon esito della prenotazione. L'albergatrice dice di fidarsi ma mette una nota d'attenzione sulla prenotazione.

Passa qualche giorno ed arriva una nuova richiesta per la suite in questione; l'albergatrice chiama la cliente abituale dicendogli, in sostanza, che se ci son problemi sulla vacanza questa é l'occasione per annullarla senza problemi per nessuno, ma la donna rassicura ancora l'albergatrice che quindi dice di no ai nuovi richiedenti.

Arriviamo ad un paio di settimane dalla data d'arrivo e, come per magia, ecco arrivare un fax con cui il marito della donna annulla la prenotazione.

(A questo punto la suite dovrà essere svenduta pur di riempirla e la famiglia che litiga dovrà metterci la differenza)


(1118) Ma allora sei scema forte!

Cliente abituale chiama in albergo: all'ultimo minuto vuol prenotare una camera per una settimana, ma inizialmente arriverebbero in due e gli ultimi tre giorni li trascorrerebbe da sola.
L'albergatore fa due proposte: cambio camera per gli ultimi tre giorni oppure resta nella doppia uso singola. In entrambi i casi, essendo cliente abituale, l'albergatore gli ha fatto un prezzo ridotto.
La donna dice che deve parlare con la sua compagna di viaggio e chiede di poter avere una mail con il dettaglio della proposta per poter valutare con calma.
L'albergatore gli manda subito l'offerta via mail specificando che per confermare basta rispondere alla mail.

Non passa nemmeno un'ora che all'Hotel giungono due prenotazioni da parte di Booking: una camera doppia per 3 notti ed una singola per altre 3 a nome....dell'ospite abituale!

L'albergatore telefona immediatamente alla donna chiedendo spiegazioni e questa risponde che ha prenotato con Booking "perché é più comodo".

RISULTATI:
- Soggiorni 6 notti e non 7 perché la camera per la prima notte non era in vendita su Booking.
- La prima notte l'albergatore non te la prenota più perché ora non sei più affidabile.
- Paghi di più perché le camere su Booking non sono scontate.
- L'albergo incassa di meno perché deve lasciare la commissione.

(Ma allora sei scema forte!)


(1117) Una famiglia antipatica


Una famiglia con figlio adolescente e bimba di due anni prenota un soggiorno di diverse notti in Hotel. L'albergo fa un'offerta vantaggiosa per una camera con servizio All Inclusive e culla gratis.

Al momento dell'arrivo però, l'albergatore si accorge di aver fatto un errore: la stanza riservata per la famiglia non ha spazio per la culla e non ci sono altre camere libere per fare a cambio!

L'albergatore si scusa ripetutamente con la famiglia per il disguido proponendo di passare solo la prima notte nella camera piccola, per passare all'indomani in una camera familiare.

Apriti cielo...
La madre dà di matto iniziando a dire che sua figlia non può dormire in letto con la sponda (anche solo per una notte) e che sarebbe voluta ripartire all'istante, ma alla fine restano.

Il mattino successivo il cambio camera é così organizzato: gli ospiti devono lasciare i bagagli (chiusi) nella camera in cui avevano soggiornato ed il personale provvede a spostarli nella camera grande, ma la famiglia non ha preparato i bagagli e quindi i nuovi ospiti han potuto entrare in stanza con un certo ritardo.

Al ristorante dell'Hotel, pur essendoci sia a pranzo che a cena una scelta tra 3 primi e 3 secondi sempre diversi, la famiglia ha costantemente chiesto piatti non previsti (Pasta alla Carbonara per 4 giorni filati) per poi mangiarne  solo poche forchettate.

Un giorno il figlio adolescente si caga nel letto (scusate il termine)! Lenzuola da buttare, materasso da cambiare e pulizie extra. L'albergatore esegue senza chieder nulla alla famiglia ma resta basito dal non aver nemmeno ricevuto una scusa, come se pulir i loro escrementi dal letto fosse un atto dovuto!

Tornati a casa, ovviamente, lasciano una recensione negativa.

(A volte sembra sia proprio il Karma a far in modo che i disguidi -camera senza culla- capitino proprio a chi se li merita!)

(1116) Tuuuuuuuuuuuuut

Scambio di Mail rapidissimo:

09:00 CLIENTE > HOTEL Richiesta inviata a diverse strutture per una camera in agosto

09:01 HOTEL > CLIENTE L'Hotel risponde inviando un'offerta quasi istantanea, a pochi secondi dalla ricezione della richiesta

09:04 CLIENTE > HOTEL "Ci piace la vostra offerta! Cosa bisogna fare per bloccare la camera?

09:06 HOTEL > CLIENTE "Per prenotare la camera chiediamo un acconto di €200"

Non si son più fatti sentire.

(   Presente il "tuuuuuuuuuut" di un telefono sbattuto in faccia? :-)  )

Grazie al turista ho scoperto che...

Segnaliamo il simpatico gruppo Facebook "Grazie al turista ho scoperto che..." con centinaia di segnalazioni buffe da hotel e ristoranti vari

Strani esperimenti su Tripadvisor

Post proveniente da questa pagina di colpadialfredo.com

Questa è una evidente dimostrazione della inaffidabilità di Tripadvisor.

Dopo tempo che nostri clienti ci dicevano di avere provato a pubblicare delle recensioni sul nostro ristorante, senza il successo di vederle pubblicate, allora li abbiamo convinti a pubblicare delle recensioni con votazione "PESSIMO" ma creative e divertenti. Cosa è successo ? Come per magia le hanno pubblicate (quasi 40 recensioni "pessime") e, evidentemente, senza neppure leggerle. Questo ci ha portato da essere il 5° ristorante di Ferrara su 278 recensiti, alla attuale posizione (oltre la 70° credo), ma ha dimostrato ancora una volta la poca attendibilità di Tripadvisor.
Questa operazione ha destato attenzione al punto che il 15 agosto del 2012 Tripadvisor le ha cancellate tutte con un colpo di mouse, ma ovviamente lasciandoci alla 70° posizione....
 [...]



Il cibo sprecato

Leggendo questo articolo sugli sprechi di cibo negli ospedali (si parla del 40% del totale) e quest'altro sugli sprechi di cibo in casa rilanciamo un vecchio post sullo spreco del buffet colazioni negli hotel, ma valido per tutti i buffet in generale.

(1115) Il cuoco urlatore

Non che affettar verdure e scottar carni sia un lavoro violento, sta di fatto però che nelle cucine di alberghi e ristoranti non é affatto difficile trovare cuochi dal carattere "difficile".
Chi lavora nelle cucine di alberghi e ristoranti ha sicuramente visto più volte scene "alla Gordon Ramsay" in cui cuochi distruggono verbalmente l'aiutante per aver pelato male delle patate, urla di guerra per una maionese montata male e .

Sarà la tensione della cucina ad indurire i caratteri oppure fornelli e padelle attirano chi é già "caldo" di suo? Qual che sia il motivo a noi comuni mortali non é dato saperlo, ma possiamo comunque osservarne gli effetti:

Ristorante abbastanza rinomato di una nota località turistica é costretto a cambiare lo chef poiché il cuoco "storico" si é messo in proprio nella regione d'origine. Dopo diverse ricerche il proprietario del ristorante ha "corteggiato" un notissimo chef della zona e lo ha convinto a lavorare da lui.

Il proprietario é convinto che con il nuovo cuoco il ristorante guadagnerà in qualità e notorietà ma aveva sottovalutato ...il design del ristorante!

Ristrutturato da poco, il ristorante può vantare una spettacolare cucina a vista che gli ospiti possono ammirare praticamente da ogni tavolo. La cucina a vista é bella ed apprezzata e l'impianto d'aspirazione, silenziosissimo, non lascia che gli odori disturbino neanche i tavoli più vicini, ma non impedisce che questi sentano cosa si dicano i cuochi, specie se alzano la voce ed é proprio quello che succede!

Il nuovo cuoco sul lavoro tira fuori un bel carattere peperino e manda facilmente a quel paese i suoi collaboratori. Il ristorante in cui lavorava prima non aveva la cucina a vista e pertanto nessun ospite si é mai accorto di questo aspetto del suo carattere.

Risultato? Passate poche settimane dopo l'ennesima scenata il proprietario ha mandato a casa il cuoco scegliendone un'altro, forse meno bravo ma di certo più pacato.

(1114) Il Balcone e le inutili rigidità mentali

Arriva una coppia che ha prenotato una camera standard con balcone per un paio di notti.
É da giorni che piove a dirotto ed anche per i giorni successivi é prevista pioggia. Prevedendo il malumore dei clienti, l'albergatore gli da una camera di tipo superior, molto più ampia e con arredamenti più eleganti di quella standard, ma priva di balcone.
La coppia, anziché apprezzare il gesto si lamenta della mancanza del balcone (ma piove! Cosa ve ne fate??). L'albergatore allora li accompagna in una camera standard con balcone.
A questo punto però hanno visto la stanza superior e quella standard non gli piace più. Scelgono quindi di restare nella superior ma anche alla partenza lamentano il fatto che non vi fosse il balcone.

(Non ha semplicemente piovuto: c'é stato un diluvio!!! Cosa ve ne sareste fatti del balcone?)

(1113) Gli scoiattoli mannari

Paese che vai, usanze che trovi. E non serve andare lontano: basta una gita fuori porta per trovarsi in ambienti che richiedono qualche accorgimento nei propri comportamenti!

Albergo nei pressi di una pineta. Tra le raccomandazioni che l'albergatore deve fare agli ospiti, soprattutto quelli che soggiornano al pianterreno in camere con terrazza, c'é quella di non lasciare mai cibi all'aperto perché attirano ricci, scoiattoli o altri animali meno graditi: é un fatto del tutto naturale che non tutti tengono in considerazione!

Vi sono anche dei regolamenti forestali da rispettare. Un esempio: in molte zone d'Italia esiste un problema di sovrannumero di scoiattoli grigi (di origine americana) che stanno sostituendo quelli rossi (autoctoni) e chi vive in queste zone é tenuto a non alimentare la prima specie per non interferire con i programmi di controllo della guardia forestale.

Ma tu vallo a spiegare alla famiglia di Berlino che "Si, lasciando il pane sul terrazzino oggi avete attirato due scoiattolini simpatici e giocherelloni come Cip&Ciop e gli avete fatto un sacco di foto e vi hanno rallegrato la giornata, ma magari domani vi trovate davanti alla porta due schifosi ratti grossi come gatti e francamente la cosa ci farebbe un po schifo!".

(Manco a dirlo: se lasciano avanzi di cibo sul terrazzo ed arrivano dei simpatici scoiattoli l'albergo guadagna punti, ma se arrivano topi o peggio l'albergo é "colpa dell'igiene dell'albergo")

(1112) 2x1

Prenotazione tramite agenzia online. Camera singola con letto aggiunto. OK
Giorno d'arrivo. I clienti sono due adulti. NON OK

A seconda delle leggi regionali la gestione dei letti aggiunti varia ed in molti casi l'uso del letto aggiunto é limitato ai soli minori accompagnati. In sostanza: in molti casi é vietato accogliere un adulto su letto extra. L'albergatore cosa può fare in questi casi? 1) Trasformare la prenotazione in "Camera doppia". 2) Ospitare la persona in più in una seconda singola. 3) Non dare ospitalità al cliente aggiunto.

Si creano anche situazioni spiacevoli, come quando un cliente prenota in buonafede una singola con letto aggiunto per un secondo adulto ed al momento del check-in salta fuori che non ci sono doppie disponibili, e l'albergo non potrebbe nemmeno accogliere due adulti nella singola! L'albergo potrebbe far finta di niente e non registrare l'ospite? No: é illegale! Potrebbe registrarlo comunque? Non é detto: se avesse già raggiunto la capienza legale massima potrebbe andare in sovracapacità per un adulto cui non saprebbe giustificare l'alloggio! Potrebbe segnalare che il secondo ospite é un minore? Nemmeno questo: é ovviamente illegale!

Alla situazione già antipatica se ne aggiunge però una seconda: l'agenzia online che ha fatto da tramite per la prenotazione non conteggia i servizi extra, pertanto se si prenota una "camera doppia con trattamento estetico" l'agenzia conteggia solo la "camera doppia" lasciando che il costo ed il pagamento del trattamento estetico sia solo una questione tra albergatore e cliente. Il problema, qui, é che anche i letti extra sono esclusi dal conteggio dell'operatore!

Risultato: Due adulti in camera doppia che hanno in mano la conferma dell'agenzia viaggi per una "singola con letto aggiunto" al prezzo di.... UNA SINGOLA!

(E tu vagli a spiegare 1- la legge regionale sui letti aggiunti 2- le policy dei servizi aggiunti dell'agenzia online 3- il fatto che nonostante la conferma di prenotazione riporti una cifra ne dovranno pagare una quasi doppia. Nonostante non riuscirai a spiegargli nulla di tutto ciò e nonostante la discussione che ne deriva resterai col dubbio: erano davvero in buonafede o ci volevano proprio provare? Misteri alberghieri!)

(1111) Aria calda, riscaldamento freddo.

Vuoi le piogge, vuoi il clima impazzito, sta di fatto che pur essendo maggio fa più freddo di quanto dovrebbe essere ed alcuni ospiti negli alberghi chiedono di poter accendere il riscaldamento.

L'albergo ha appena realizzato un impianto d'aria condizionata con dei condizionatori caldo/freddo, ma nonostante ciò non ha rimosso l'impianto preesistente con i classici termosifoni a muro. Un cliente chiede di poter scaldare la camera. L'albergatore, anziché accendere tutto l'impianto di riscaldamento decide di azionare solo il condizionatore della camera del cliente. Alla sera il cliente si lamenta in modo alquanto stizzito con l'albergatore perché non ha acceso il riscaldamento! Albergatore e cliente entrano in camera assieme: la temperatura é gradevole: ci saranno 22-23 gradi, ma il cliente non ci fa caso e corre a mettere la mano sul termosifone "Ma non sente? É freddo!!"

(Senti, li in alto c'é il condizionatore caldo/freddo, qui sul muro c'é il display di comando che indica 22,4°C con i tasti "+ / -" che puoi usare a piacimento, ora lo regolo su 30°C e vediamo se ti lamenti ancora?)

(1110) IT-Hotellier

Coppia di amici russi, vestiti in maniera elegante e dotati ognuno di fiammante computer portatile di nuova generazione. Il primo giorno si lamentano del fatto che internet é lento. L'albergatore naviga regolarmente, così come gli altri ospiti, ma loro dicono di no. L'albergatore prova a dare una mano ai clienti ma vuoi per i settaggi in cirillico, vuoi per l'inglese stentato dei due, non ne viene fuori. Tuttavia gli sembra che la navigazione sui loro portatili non sia poi malaccio e cerca di spiegargli che la velocità nella zona é di massimo 7MB e non é ancora possibile navigare a velocità superiori. I due sembrano non accettare la cosa.
Poco dopo si ripresentano all'albergatore facendo vedere che non riescono a caricare foto su siti internet russi. L'albergatore osserva il sito ma é tutto in cirillico e non capisce cosa vi sia scritto e gli spiega ulteriormente che la rete dell'albergo non ha nessuna limitazione, ha una velocità di 7MB, é gratuita, sia l'albergatore che gli altri ospiti navigano in maniera regolare e più di questo non sa che fare: se vi sono problemi di navigazione solo con i loro computer portatili non é un problema cui deve farsi carico l'albergatore.

(Risultato ovvio: recensione negativa "farcita")

(1109) Camere senza vista mare

PREMESSA: Bed & Breakfast di 4 Camere praticamente attaccato alla spiaggia ma disposto in modo tale che dalle camere non si riesce a vedere il panorama.

SITUAZIONE: Per quanto i proprietari non abbiano mai promesso camere vista mare i clienti, leggendo "a soli venti metri dalla spiaggia" lo danno per scontato. Con gli anni i proprietari hanno evidenziato sempre più che da nessuna delle camere é possibile vedere il mare, sia con le foto sul sito e sulle pubblicità che scrivendo chiaro e tondo "Dalle camere non é possibile vedere il mare". Ormai é diventato quasi meccanico ricordarlo a tutti quasi fosse la caratteristica più importante del B&B ma non c'é nulla da fare: ci sono SEMPRE dei clienti che all'arrivo sono stupiti e delusi dal fatto che non vi sia vista mare.

(Il tremendo mix: non leggere + dar tutto per scontato miete altre vittime...)

(1108) Il "caro amico" all'ospedale

Comitiva in autobus.
Tra i tanti vi sono due amici che alloggiano in doppia. Uno dei due sta male.
Il giorno dopo l'arrivo l'amico che sta male s'é aggravato e non riesce ad alzarsi dal letto.
L'albergatore chiama l'ambulanza e l'uomo viene ricoverato d'urgenza.
Alla sera l'amico dell'uomo ricoverato chiede all'albergatore se vi sono notizie. L'albergatore chiama l'ospedale ma al centralino vien detto che non si può contattare telefonicamente il paziente ma che si può passare durante l'orario di visita.
L'albergatore informa l'amico del ricoverato su dove si trova l'ospedale e come raggiungerlo, ma qui viene il bello: l'uomo SI RIFIUTA di perdere tempo e denaro per andare a trovare il suo amico all'ospedale dicendo che "é compito dell'albergatore!!". L'albergatore, infastidito dall'atteggiamento dell'uomo, alza la voce e lo costringe ad andare a visitare il suo amico all'ospedale e gli chiama un taxi. L'uomo ha il coraggio di chiedere se il taxi gli verrà rimborsato e l'albergatore gli dice che se proprio vuole, può tenersi lo scontrino e chiedere all'agenzia viaggi se lo rimborserà (seeeee, figurati!). La stessa scena si verifica nuovamente un paio di giorni dopo quando bisognerà andare a riprendere l'uomo dall'ospedale. Il giorno prima della partenza l'amico del ricoverato ha chiesto all'albergo di restituire il denaro dei pasti non consumati. L'albergatore gli dice che la comitiva é organizzata da un'agenzia viaggi che pagherà tra qualche settimana e che quindi non può restituire denaro che non ha ancora incassato! Gli dice quindi che se vuol esser rimborsato dovrà rivolgersi all'agenzia viaggi e contattare la propria assicurazione medica di viaggio!

(Il "caro amico")

(1107) La colazione mancata

Piccolo Hotel 3 stelle, ore 6 del mattino.
L'albergatore é già in piedi, ha imbastito il buffet colazioni (che aprirà alle 6,30) ed ora si prende il suo quarto d'ora di pausa per fare colazione prima che arrivi la cameriera e lui possa andarsene in Recepiton.
Una coppia di motociclisti che deve partire oggi stesso scende con le proprie valigie e le piazza nella Hall e chiama l'albergatore per pagare. L'albergatore, ancora con la brioche in bocca, fa notare che sono le 6 del mattino e che la recepiton aprirà tra un'ora ma i due non voglion sentir ragioni e pretendono di partire subito. L'albergatore cede, lascia la colazione a metà ed apre la recepiton, prepara il conto ed i due partono senza far nemmeno colazione. Nel frattempo sono scesi altri clienti e la giornata di lavoro comincia! L'albergatore farà colazione alle 11.

(1106) Infamie per interposta persona

Un bel giorno l'albergatore controlla le proprie recensioni online e per poco non rimane infartuato! Qualcuno ha pubblicato una recensione tremenda in cui accusa l'albergatore stesso di essere un maleducato e tutta un'altra serie di accuse infamanti a livello personale che non riportiamo. Dopo un primo mancamento l'albergatore fa un controllo e vede che la persona che ha scritto la recensione non é mai stata nel suo albergo. L'albergatore si chiede se vi sia stato un errore: magari la persona ha scritto la recensione dell'albergo sbagliato! Ma non può essere perché alcuni dettagli sulla struttura sono molto precisi. Rileggendo il testo più volte l'albergatore si concentra su una certa frase: "in albergo non si accettano handicappati". Si concentra su questa frase perché pur non essendo vera é l'unica riguardo alla quale può collegare un episodio reale avvenuto in hotel: mesi prima ha annunciato ad un cliente abituale che non avrebbe accolto la sua prenotazione proprio a causa di persone non autosufficienti. Questo cliente prenota da anni una stanza per i propri genitori durante ferragosto e li lascia in albergo da soli. Dopo tanti anni i genitori hanno raggiunto una certa età e la loro autosufficienza può esser messa in discussione ed a seguito di alcuni "segnali d'allarme" riguardanti le condizioni di salute degli anziani ospiti, l'albergatore ha dovuto mettere le cose in chiaro con il figlio: "Se l'anno prossimo non verranno accompagnati da qualcuno in grado di badare alla loro salute mi vedrò costretto a non poterli più accogliere".  Per scrupolo l'albergatore chiama questo cliente e scopre che la recensione é stata scritta da un amico al quale ha raccontato l'episodio e che l'ha descritto aggiungendo "note di colore" infamanti e false.

(No comment)


(1105) Siete sempre più cari

Cliente abituale manda una mail e chiede di avere la solita camera che prenota da anni (che é identica a tutte le altre ma lui vuole SOLO quella per motivi che a noi umani non é dato sapere). L'albergatore informa il cliente che QUELLA camera é stata completamente riammodernata ed é diventata una Suite di lusso. Nella mail allega le foto della Suite e gliela propone ad un prezzo amichevole oppure, in alternativa, propone una camera non riammodernata ed identica a quella che ha sempre prenotato, al solito prezzo.
Risposta stizzita del cliente: "Vedo che diventate ogni anno più cari! Per favore, mi faccia un offerta per la camera 205 al prezzo dell'anno scorso!"

(Ma hai letto la nostra mail? Hai visto le foto? Hai capito che la tua camera preferita ora é una Suite? Hai capito che te l'abbiamo proposta ad un prezzo da discount? La vuoi capire che la camera immediatamente accanto é I-D-E-N-T-I-C-A a quella in cui soggiorni da anni e che se non la vuoi dovrai pagare qualcosa di più per la Suite?)

(1104) Le stellette del freezer

Cliente chiama in albergo per chiedere alcune informazioni sull'appartamento che vorrebbe presentare: i letti, la durezza dei materassi, il tipo di pavimento, la posizione delle finestre ecc Sono tutte domande a cui ormai l'albergatore é abituato, ma questa volta viene stupito da una domanda nuova "[...] il frigo quante stellette ha?"

(No, scusa, ho capito bene? Il grado di congelamento del freezer é un elemento di scelta della tua prenotazione di un appartamento per 7 giorni? Non vogliamo sapere cosa oseresti chiedere allo sventurato che volesse venderti qualcosa!)

PS: per la cronaca, le stellette dei freezer rappresentano la temperatura che sono in grado di raggiungere (schemino proveniente da qui)

(1103) I Radiofobici 2

Cliente scende in Reception lamentandosi che il WiFi non funziona. Dopo i controlli di rito si sale al piano interessato e si scopre che qualcuno ha staccato i cavi di tutti i ripetitori WiFi! Si domanda alle donne delle pulizie ma loro non son state, né vi é altro personale che potrebbero aver fatto ciò: dev'esser stato un cliente! Si riattaccano i ripetitori ma alla sera sono stati staccati nuovamente! Si scopre poi esser stato uno degli ospiti del piano, intimorito dal WiFi.

(Ma vai a staccare i trasmettitori Tv o i ripetitori dei cellulari e vediamo che ti succede!)

(1102) I Radiofobici

Arriva una mail di richiesta. Camera doppia, servizi, bla boa boa. Nulla di nuovo, una richiesta standard. Ma arrivati alla quinta riga il potenziale cliente specifica ....che vuole una camera non raggiunta da segnali WiFi o Cellulari.

(Fossimo in mezzo ai boschi..... ma come puoi pretendere di stare lontano dalle onde radio in centro a Milano??? Tra WiFi, Tv, Radio, Cellulari, Walkie-Talkie e millemila apparecchi e servizi é impossibile!)

Vorrei Una Camera

Segnaliamo Vorrei Una Camera, un nuovo gruppo Facebook che raccoglie "quotidiane amenità e imbecillità sentite e viste dietro il bancone di una reception e non solo":

(1101) Quella del pulmino


Hotel a 4 stelle a gestione familiare in campagna. Questo hotel mette a disposizione un servizio navetta, di proprietà dell' hotel, che compie due giri al giorno verso il centro storico della città vicina, uno la mattina alle 9:00 e uno la sera, alle 19:30.
Un giorno, finita la colazione, alle 7:30, una cliente romana si reca dal figlio dall' autista, preso nella lettura del giornale con una collega, intimandogli che doveva partire, avendo essa fretta. L' autista, che è anche il figlio del proprietario, e la sua collega, le spiegano che il giro è previsto per le ore 9:00, e che non si può partire prima perchè il giorno prima anche una famiglia aveva prenotato il viaggio, e prima delle 9:00 non si sarebbero visti. La signora quindi, un po' spazientita, torna in camera, non salutando neanche il proprietario che proprio in quel momento si era svegliato.
Alle 9:00 precise la famiglia è pronta, e si reca nella hall per sapere da dove salire.
L' autista quindi si reca al parcheggio a recuperare il pulmino, e chi incontra??? Proprio la vecchietta, che imperterrita, lo sta aspettando nel parcheggio, e gli manda un' occhiataccia come per dire "è questa l' ora??"

Ad ogni modo, partono, e alle 9:15 arrivano in centro. La famiglia saluta calorosamente l' autista, mentre la vecchietta scende senza neanche badarlo.

Durante il viaggio questi trema al pensiero che la sera dovrà tornare a riprendere la signora, e i suoi timori sono fondati!!!

Alle 7:30, infatti, il pulmino torna al punto di ritrovo stabilito, e mentre la famiglia non si vede ancora, la vecchietta è già li, e anche se non è ancora salita, si capisce subito che non vede l' ora di sfogarsi....

Infatti appena aperta la porta, si rivolge all' autista dicendo: "Ma che razza di centro è questo?? tutti i negozi sono chiusi, non c' è vita, sono andata in un bar e il caffè faceva schifo, è colpa della tua generazione!!!! COME CAVOLO VI HANNO EDUCATO???  

(MA CHI SEI????)

15 minuti di martellamento continuo, poi alla fine, quasi alle 20:00 l' allegra famigliola arriva, tutta piena di buste, bustine e pacchetti....

L' autista fa i 300 all' ora per tornare all' hotel, ma anche durante il viaggio la signora continua a rompere, inveendo anche contro la famiglia, perchè il figlio piccolo (avrà avuto 10 anni) è stato davanti, perchè aveva mal d' auto e doveva stare a fianco a lei (il pulmino davanti ha 3 posti).

All' arrivo in hotel la signora, ancora insofferente si reca in camera e non si vede per tutta la sera... /Meno male!)


L' indomani fa check-out e riparte con un taxi (non chiede della navetta, grazie al cielo!)


Ovviamente non ha mancato di recensire su TripAdvisor, ovviamente negativamente, e ovviamente i punti salienti sono stati la maleducazione del personale e  soprattutto dell' autista..........