(853) Disabili in albergo: via loro o noi!

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''Handicappati in albergo: o noi o loro''
In Versilia due famiglie lasciano l'albergo

Viareggio, 3 agosto - Nove persone se ne sono andate dall'albergo per non avere accanto una comitiva di dieci ragazzi disabili. È successo all'hotel 'Paulàs villà di Tofano, una frazione di Marina di Pietrasanta, in provincia di Lucca, sullo sfavillante litorale della Versilia.

«Erano famiglie normali -racconta Teresa Aspronio, 28 anni, titolare dell'hotel - sia settentrionali che toscane. Una si è inventata la scusa che non c'era acqua calda. Abbiamo controllato, non era vero. Un padre invece mi ha detto: 'Guardi che ce ne andiamo per quelli lì, solo dopo che l'ho informato che avrebbe dovuto pagare una penale. Quando mi ha detto così, non credevo alle mie orecchie e gliel'ho fatto notare, al che lui ha minacciato di chiamare la polizia, se gli avessi fatto pagare la penale. Alla fine abbiamo litigato». Per fortuna, non tutti i clienti dell'hotel se ne sono andati: altri nove non hanno avuto problemi di alcun tipo. I dieci ragazzi, della cooperativa 'Tartarugà di Montemurlo, in provincia di Prato, hanno passato al 'Paulàs Villà sei giorni, dal 25 al 31 luglio, assistiti da otto accompagnatori. «Continuerò ad ospitare ragazzi disabili -dice la Aspronio- anzi, sto cercando una struttura per lavorare esclusivamente con loro. Infatti, i ragazzi della cooperativa mi hanno detto che, purtroppo, alcuni alberghi qui della zona non li hanno voluti e che anche una pizzeria ha negato loro un tavolo».

(Questa triste vicenda riecheggia quanto affrontato nel post 756)

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