(902) Le aspettative gonfiate sulla vacanza

Possiamo comprendere tutto.
Comprendiamo che molti ospiti sono alla loro unica vacanza dell'anno.
Sappiamo bene che la aspettavano da mesi.
Siamo consci del fatto che hanno risparmiato per più di 11 mesi per questa vacanza.

Però.....

Però bisogna essere obiettivi: sarà per via dello stress, sarà per via del clima o chissà per quali altri motivi, ma molta gente accumula talmente tante aspettative sulle proprie vacanze che, di fronte alla realtà, si ritroveranno sempre immancabilmente delusi.

A farla da padrone sono le aspettative da stress. Il cliente che arriva in casa già stressato non pretende solo la perfezione, ma vorrebbe che tutto fosse fatto e funzionasse solamente in base alle SUE esigenze. Pur non esprimendolo direttamente, vorrebbe che tutto il personale scattasse all'istante per ogni sua singola richiesta ed anzi, che ne anticipasse pure i desideri!
Se il cliente stressato, in condizioni normali, non ha pretese particolari, é facile che si impunti su un gran numero di piccoli particolari. Basta che si sieda ad un tavolino che balla per mandarlo su tutte le furie! Ogni minimo ritardo, incomprensione o malfunzionamento assume toni biblici ai suoi occhi.

C'é chi, dopo aver seguito un'intera stagione di "Tempesta d'amore", decide di andare in vacanza in Baviera e, non ritrovando la stessa atmosfera del telefilm, troverà ogni aspetto della vacanza deprimente.

C'é chi ha prenotato una vacanza dopo essersi "innamorato" della descrizione di una determinata località trovata su una rivista che ne decantava l'atmosfera rilassante primaverile, ma ci va ad Agosto schiacciato tra la folla.

C'é chi non ha "ascoltato" le proprie vere esigenze ed ha scelto una località totalmente differente da quel che in realtà avrebbe voluto.

Non parliamo poi di coloro che non soppesano il prezzo e non si rendono conto che una settimana in camera doppia con mezza pensione a 400 euro significa automaticamente "sistemazione spartana" e poi si inc*****o con l'albergo perché si aspettavano trattamenti 5 stelle.

Se vogliamo parlare di globalizzazione non possiamo non citare anche coloro che si sentono delusi del trattamento del piccolo albergo europeo a gestione familiare poiché l'anno precedente, pagando la stessa cifra, avevano avuto volo+hotel di lusso in un paese in via di sviluppo.

Possiamo continuare con i paragoni azzardati, come coloro che si aspettavano che le spiagge romagnole fossero simili a quelle toscane; chi si convince che tutte le località insulari abbiano la stessa atmosfera e chi pensa che la Spagna sia tutta uguale indifferentemente dalla regione scelta.

Che dire invece dell'immaginario da cartolina? Molta gente si reca in Paesi stranieri (ma ciò accade anche a livello locale) con in testa una quantità abnorme di stereotipi in mente: gli italiani tutti bassi, mori coi baffetti e mandolino; i francesi solo arte, vino e baguette; Londra perennemente ricoperta da fumo e nebbia; I pellerossa con le piume in testa che dormono nei Teepee. Immancabilmente, questa gente resterà sempre con l'amaro in bocca al ritorno dalle vacanze.

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