La Spagna é diventata negli ultimi anni una meta molto attraente per turismo giovanile e festaiolo. In particolare la città di Barcellona. Le motivazioni sono numerose: la consolidata immagine della Spagna "caliente", i prezzi bassi, la disponibilità di voli low cost e forse anche una mancata volontà da parte degli esercenti spagnoli di puntare fin da subito su un turismo, se non vogliam dire di nicchia, perlomeno più "adulto", attirano grandi masse di giovani provenienti da tutt'Europa, spesso più interessati a far festa che a godersi le bellezze storiche ed artistiche della città. Si tratta ovviamente di una "fotografia" malamente abbozzata ma che rende abbastanza l'idea di una situazione reale. Sta di fatto che in alcuni periodi dell'anno le strade di Barcellona vengono assalite da schiere di turisti stranieri che non legano affatto con l'ambiente che li circonda e che col passare del tempo vengono percepiti dalla gente del posto sempre più come un peso, creando insoddisfazione verso il turismo in generale.
In particolare, gli abitanti di Barcellona, ce l'hanno con i turisti italiani ed inglesi che a quanto pare, sarebbero tra i più maleducati.
Da qualche tempo la gente ha iniziato a manifestare pacificamente contro questi turisti maleducati, appiccicando sulla città adesivi che riportano "Some people here are not in holidays" o "I'm not a tourist: gimme a break" o indossando magliette dai toni simili.
Qui un articolo riguardo la questione.
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