Luglio. Alta stagione. Da qualche tempo una delle cameriere é un po strana e nervosa. Nulla di particolare, ma si capisce che ha la testa da un altra parte. Passano i giorni finché una mattina, durante la pausa caffé con gli altri dipendenti e la famiglia di albergatori al completo, la cameriera annuncia davanti a tutti che ha un problema in famiglia e che a breve dovrà interrompere il lavoro: ecco che si spiegava l'atteggiamento nervoso degli ultimi tempi!
Alla notizia, giunta come un fulmine a ciel sereno, tutti sono assaliti al contempo da un mix di affetto e comprensione per la collega, contrapposto ad un senso d'incertezza sull'andamento del lavoro visto che il periodo più critico dell'anno é alle porte. Si dichiara quindi disponibile a lavorare finché non verrà trovata una sostituta.
Nei giorni seguenti gli albergatori vanno alla ricerca di una sostituta che trovano relativamente in fretta. Hanno dovuto assumere la prima persona disponibile poiché, nel bel mezzo della stagione, non c'era il tempo di fare una selezione come si deve. Viene pertanto assunta una giovane ragazza che i titolari non conoscono e priva d'esperienza. Nel frattempo la "vecchia" cameriera ha continuato a lavorare nonostante il suo nervosismo fosse comprensibilmente rimasto immutato. La sostituta avrebbe affiancato per due giorni la cameriera in questione dopodiché avrebbe proseguito autonomamente.
Al primo giorno di lavoro della sostituta, l'albergatrice, preoccupata all'idea che, dato il clima teso, la nuova ragazza vada a scontrarsi con la "vecchia cameriera", decide di rassicurarla: "Che resti una cosa tra noi: non ti arrabbiare se in questi due giorni la cameriera che sta per lasciarci sarà acida e scorbutica, ma ha dei problemi in famiglia ed é per questo motivo che ha un atteggiamento poco disponibile, quindi ingoia il rospo perché il lavoro poi si farà meno teso. Mi raccomando però, non dirle che ti ho parlato". Il consiglio sembrava chiaro e l'albergatrice si era illusa fosse stato recepito, poiché pochi minuti dopo la neoassunta attaccava bottone con la collega in questione dicendo "La Signora mi ha detto che hai dei problemi in famiglia. Ma di che si tratta?"
Apriti cielo! La cameriera lascia il servizio e va a scontrarsi con l'albergatrice: "Ma insomma, devi raccontare a tutti le mie disgrazie?".
L'albergatrice dice di aver tratto dall'esperienza i seguenti insegnamenti:
1) Mai dar per scontato che la persona che hai di fronte sia dotata di intelligenza.
2) Mai dar per scontato che la persona che hai di fronte abbia sensibilità.
3) Farsi sempre i c***i propri anche a scapito delle emozioni proprie ed altrui.
4) La prossima volta meglio lanciare allo sbaraglio un nuovo dipendente piuttosto che rischiare litigi tra il personale.
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