(1071) Questione di tastiera

Una donna straniera ospite in un Hotel italiano ha difficoltà a connettersi alla rete WiFi dell'albergo poiché ha un portatile che non sa usare bene. L'albergatore, che non ha nè il tempo né la voglia di mettere le mani ai settaggi del computer della Signora (non sia mai che al primo malfunzionamento non accusi l'albergatore di aver fatto chissà cosa al suo portatile!) e sapendo che il computer le servirà solo "per controllare la posta", le consiglia di usare la postazione fissa dell'albergo.
Ma la signora si rifiuta energicamente perché la postazione fissa "ha una tastiera diversa".

(Le differenze di tastiera sono minime e se uno non deve scrivere un romanzo completo può sopravvivere -giusto il tempo di una mail- ad un pugno di tasti posizionati altrove)

5 commenti:

  1. In effetti, si possono maledire le tastiere "strane".
    òlasciando stare quelle senza accenti - o quelle con troppe accenti, o con accenti strani), io odio ferocemente quelle tedesche QZerty, con la Z sopra la A.
    Che solo in quei casi ti accorgi di quante Z usi, nella vita.

    Però, sono sempre sopravvissuto, per leggere le mail.

    Sarò strano.

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  2. Ah! Ah! Ah! A meno che non sapesse solo leggere e scrivere in cinese o in una lingua con i segni . . . l'alfabeto latino è uguale in tutto il mondo, se non è sistemato come sei abituato, ci metterai un attimo di più! ;-)

    Ciao, R

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  3. La sola differenza che posso trovare fra la tastiera di un laptop/netbook e una standard e' la disposizione di alcuni tasti non sempre necessari all'utente che deve solo leggere una email quali Home, PGup/Down, End, Insert, Delete (scusate ma io sono abituato ad usare la tastiera USA) e forse la disposizione delle frecce... ma per leggere la webmail non li vedo poi cosi' importanti...

    (A proposito di layout di tastiera, io odio quella francese... Ho dovuto configurare una cosa sul laptop di un amico italiano residente in Belgio e mi sono incartato tante di quelle volte a cercare i tasti... Dico solo che la prima riga di lettere e' AZERTY !!!)

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  4. Secondo me il problema delle tastiere negli Hotel o nei cybercafe' è la sporcizia immonda che vi alberga.
    Sembrano spesso dei posacenere mai puliti, si fa fatica a premere i tasti per la quantità industriale di polvere/briciole/pattumiera varia.
    A parte poi che usare una tastiera strana, rende difficile trovare i tasti accentati ed i tasti tipo la chiocciola e varie.

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    1. "il problema delle tastiere negli Hotel o nei cybercafe' è la sporcizia "
      Hai ragione: già le tastiere sono difficili da mantenere pulite di per sé. Se poi sono quelle di un computer pubblico dove mettono le mani persone di ogni tipo la situazione si complica ulteriormente.
      Personalmente le abbian provate tutte: pulirle quotidianamente (finché non si cancellavano le lettere dai tasti), mettendoci la gomma protettiva (che rende più difficile premere i tasti ed a sua volta si rovina velocemente), usando tastiere con i tasti "piatti" (che risolvono il problema delle briciole tra i tasti ma si sporca comunque). Alla fine siam giunti alla conclusione che bisogna ricomprare continuamente una tastiera nuova.

      "usare una tastiera strana, rende difficile trovare i tasti"
      Vero anche questo, ma avendo a che fare con clienti abituati a diversi tipi di tastiera é impossibile accontentare tutti: bisognerebbe avere almeno una tastiera per ogni diversa nazionalità. Le differenze comunque sono sempre superabili ed é sempre possibile scrivere "@" con qualsiasi tipo di tastiera.

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