Non é propriamente una bizarre ma la segnaliamo giusto così, per mostrare un'altro "petalo" della rosa che compone l'esperienza alberghiera.
Uno in vacanza ci fa quello che gli pare: c'é chi polleggia, chi fa sport, chi fa gran camminate...
In un Hotel é giunta una coppietta che già di primo mattino, dopo aver fatto colazione, prende possesso dei divanetti del Bar e si mette a leggere. In totale silenzio, ognuno immerso nel suo libro, restano immobili e silenti per ore. Inquietano anche gli altri ospiti che non si fidano a parlare nel bar dell'Hotel perché si sentono come in biblioteca!
Ogni tanto l'uomo si alza ed ordina 2 cappuccini. Non pranzano. Vanno avanti fino alle 17-18 e poi, con la pancia piena di cappuccini, salgono in camera e non li si rivede fino al mattino dopo. Questo per giorni e giorni di fila, nonostante fuori ci sia il sole e nonostante l'albergatrice gli stia davanti praticamente tutto il giorno.
(Ma parlano? Mangiano? Boh!? Si, non fanno assolutamente nulla di male ma.... inquietanti!)
Brrrrrr. Beh... Almeno sono degli inquietanti silenziosi...
RispondiEliminaImpiegataSclerata
Questa però non mi è piaciuta molto.. ma saranno gran cavoli loro?
RispondiEliminaDifatti abbiamo segnalato fin da subito che "non é propriamente una bizarre" e come dici tu son cavoli loro dato che non fanno male a nessuno.
RispondiEliminaAbbiamo postato la segnalazione perché, come scritto all'inizio del post (forse non abbastanza chiaramente, é vero, e inoltre correggiamo il post con un paio di dettagli che forse delineano meglio i fatti), é interessante notare come in albergo convergano tante, tantissime esigenze diverse, così come abitudini e stili di vita e perché comunque, quando si hanno ospiti in casa che si cerca di trattare al meglio ed "ascoltare" per poter rispondere alle loro esigenze, appare strano (ed in questo caso pure un po inquietante) passare giornate intere di fronte a due persone che non parlano né con te ne fra di loro, non hanno rapporti con gli altri ospiti, stanno nel bar nonostante le belle giornate e non mangiano nulla. Si, sono cavoli loro ma non é così strano che qualcuno inizi a pensare di aver a che fare con dei fantasmi!
Non va poi dimenticato che quando vi sono in casa ospiti con abitudini e modi di fare non comuni, per quanto siano del tutto innocui, lo "scontro" con altri ospiti é in agguato!
Per essere più chiari: non sarebbe strano se la coppietta in questione si lamentasse di altri ospiti che a loro avviso "fanno baccano", mentre quegli stessi altri ospiti, che intendono la vacanza come momento di allegria e socializzazione, potrebbero restare insoddisfatti della vacanza perché si sentivano "oppressi" a stare al bar assieme alla coppia che legge.
Capisco quel che dici, ma devo dire che fa un po' impressione sapere che vieni giudicato dall'albergatore sempre e comunque, anche se te ne stai tranquillo a leggere un libro e non infastidisci nessuno. Non sono io che stavo lì a leggere per carità :-D ma devo dire che ho provato un po' di tenerezza per la coppietta in questione, per il loro modo così silenzioso e anticonformista di stare insieme, di pranzare e di godersi la loro vacanza. Non siamo tutti uguali per fortuna!
RispondiEliminaL'Anonimo di prima
Tutti giudicano tutti.
RispondiElimina"vieni giudicato dall'albergatore sempre e comunque"
RispondiEliminaSiamo tutti esseri umani e viviamo a contatto gli uni con gli altri, per cui é abbastanza normale osservarsi a vicenda e di volta in volta trovare chi ci piace molto, chi ci é antipatico, chi ci é indifferente, chi ci é simpatico ed anche chi ci inquieta.
Se non avessimo giudizi su chi ci sta intorno saremmo delle macchine: l'importante é nel saper capire che il giudizio personale é comunque una visione limitata delle cose e che non deve avere la meglio sull'oggettività dei fatti e sul rispetto altrui. Uno ha anche il diritto di trovare qualcun'altro "antipatico", ma l'importante é che comunque lo tratti in maniera corretta e rispettosa.
Hanno lasciata perplessa anche me, che sono una lettrice accanita. :-/
RispondiEliminaPenso che se io stessi alla reception di un albergo, non potrei fare a meno di osservare e studiare i clienti, ed eventualmente immaginare la loro vita! :-)))
Ciao, R