(1044) Il conto di compleanno

Arriva un cliente che aveva prenotato la stanza. OK
Arriva accompagnato da degli amici che però alloggiano altrove. OK
Mentre il cliente é in camera a darsi una sistemata, gli amici dicono all'albergatore che vogliono fargli un regalo pagandogli la vacanza a sua insaputa: passeranno l'indomani a saldare. OK
Molte ore dopo, il cliente che nel frattempo era uscito con gli amici, rientra in Hotel ed insiste per pagare la stanza prima di andare a letto. L'albergatore, cui oggi spettava pure il turno di chiusura, inizialmente cerca di rimandare la cosa all'indomani ma vista l'insistenza del cliente, messo alle strette, racconta della sorpresa che i suoi amici hanno intenzione di fargli. Ma il cliente insiste dicendo che la vacanza é sua e se la paga lui.
Dinnanzi alle due opzioni (accontentare il cliente che ha in casa oppure gli amici senza nome alloggiati chissadove) l'albergatore acconsente a far pagare subito al cliente stesso.
Stampa ricevuta. Strisciata bancomat. Fatto!
Ormai é tardi e l'albergatore deve andare a letto: mette il conto da parte per registrarlo l'indomani.


L'indomani
L'albergatore é di riposo ed al bancone c'é la moglie. Si presentano gli amici del cliente e chiedono di pagare la stanza. La donna, ricordandosi che il marito le aveva detto qualcosa in proposito, controlla sul registro e vede che la camera in questione non é ancora stata pagata (!).
Stampa ricevuta. Strisciata bancomat. Fatto!
Passa qualche ora e, arrivato il marito, lei lo informa di quanto é successo in sua assenza.
CI HANNO PAGATO DUE VOLTE!!
Che fare ora? Beh, oramai é fatta e non é più possibile stornare il pagamento poiché son state fatte altre operazioni dopo l'incasso degli amici. La cosa migliore é aspettare che il signore rientri, spiegargli la cosa e rimborsarlo.


Pomeriggio inoltrato
Il cliente rientra con i suoi amici. Appena l'albergatore lo vede gli va incontro a spiegargli l'accaduto e tranquillizzarlo del fatto che restituirà immediatamente il pagamento in più.


Ora, specifichiamo bene: é stato l'albergatore ad informare il cliente dell'accaduto poiché cliente ed amici non si erano parlati tra di loro a proposito del conto e quindi nessuno di loro sapeva che anche l'altro aveva pagato. 


Sembra incredibile ma il cliente é andato in paranoia iniziando ad assillare l'albergatore con mille domande sul genere  "Ma com'é possibile? Sua moglie non ha visto che ieri avevo già pagato?" e così via.
Domande legittime, per carità, ma rivolte in tono molto arrabbiato e minaccioso, tanto da mettere ancor più a disagio l'albergatore che si, aveva sbagliato, ma in buona fede e ponendovi immediatamente rimedio.


Ecco quelli che si litigano tra di loro per pagare il conto adesso iniziano a litigare tra di loro "Il rimborso lo prendi tu" "No, lo prendi tu"


(Santa Pazienza, aiutaci tu!)

5 commenti:

  1. Adesso ho capito come hanno fatto certi politici a fare strepitose vacanze senza pagare nulla. O forse è un caso diverso?

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  2. a me succede la stessa cosa, solo che si tratta di discussioni per 2 euro di consumazione. vogliono tutti pagare, poi, quando scegli il fortunato, gli altri si arrabbiano *__*
    cassiera in bilico

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  3. l'errore e' stato dell'albergatore ... che non ha registrato il pagamento .. poi che sia stato un errore in buona fede lo dimostra certo il fatto che abbia informato il cliente
    ma di errore si tratta

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    1. Che sia stato un errore in buona fede dell'albergatore é indubbio.
      Chiaramente siamo di fronte ad un banale errore di comunicazione tra i due coniugi-albergatori (NB: sono state stampate 2 ricevute fiscali) poiché chi ha incassato il primo pagamento non lo ha scritto sulle note interne della camera.
      Più che altro fa specie la reazione del cliente!

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